00:00 25 Agosto 2012

Temporali di sabato sera: il modello vede coinvolta soprattutto la pianura lombarda

Possibili MCS in movimento verso levante, in seno ad una piccola circolazione depressionaria a media quota.

Un sistema temporalesco multiconvettivo, cioè costituito da più cellule temporalesche, dovrebbe colpire entro la serata la fascia pedemontana del Piemonte orientale e della Lombardia occidentale, in seno ad una circolazione depressionaria insidiosa che andrà formandosi a media quota, determinando fenomeni anche intensi, con colpi di vento e locali grandinate. I fenomeni, inseriti in un simile contesto, potrebbero avere anche il carattere dell’intermittenza, con pause tra una cellula e l’altra.

Naturalmente la fascia più colpita risulterà quella strettamente addossata alle montagne, ma anche i tratti citati potrebbero essere colpiti con forza; attenzione poi all’innesco di un eventuale temporale a supercella, questo potrebbe sfuggire alle "leggi" della sinottica e sfondare maggiormente verso sud, creando anche dei danni.

Temporali marittimi sono attesi nella notte sul Golfo ligure ma probabilmente anche sulla costa toscana, secondo qualche modello addirittura tra Massa Carrara e Cecina. Insomma il mare è una polveriera, basterebbe davvero poco per attivare marittimi pericolosi.

I fenomeni più importanti dovrebbero comunque trasferirsi entro l’alba di domenica verso il Triveneto, per poi subire un’attenuazione e una successiva parziale riattivazione nel pomeriggio, coinvolgendo ancora Friuli ma anche Romagna ed Appennino centrale.

Autore : Alessio Grosso