00:00 29 Dicembre 2005

Tempo a tratti perturbato anche nella prima decade di gennaio

Cambiano le prospettive per i primi giorni dell'anno.

L’intenso vortice freddo che ha investito l’Italia fra ieri e questa mattina non solo ha provocato nevicate più abbondanti del previsto su molte zone, ma ha anche scombussolato con la sua azione le previsioni a medio e lungo termine.

Infatti il rallentamento del suo movimento verso est farà sì che le correnti atlantiche non siano costrette a sorvolare il nord Europa lasciando l’Italia immersa in un relativo campo di alta pressione fra il giorno 2 ed il giorno 4 gennaio; anzi i venti oceanici si inseriranno nuovamente in un’ampia saccatura che attorno all’Epifania evolverà in una grossa depressione che potrebbe gravitare fra l’Europa orientale, centrale, l’Italia ed i Balcani.

In tal modo per buona parte della prima decade di gennaio l’Italia verrebbe nuovamente investita da numerose perturbazioni, anche se le temperature non saranno così rigide come quelle previste per le prossime mattinate; comunque la neve cadrebbe a bassa quota sia al nord che al centro, mentre nel meridione prevarrebbero le piogge ed i temporali.

Seguite comunque tutti i nostri aggiornamenti, perché l’evoluzione del tempo nei prossimi giorni è piuttosto complessa.
Autore : Lorenzo Catania