00:00 8 Gennaio 2003

States Live: temperature relativamente elevate nel cuore del Continente

Che sta succedendo negli U.S.A.?

Vi ricordate tutte le notizie di bufere di neve negli Stati Uniti, che fino a poche settimane fa investivano addirittura la costa? Ebbene in questi giorni quelle situazioni di emergenza, con traffico bloccato dal ghiaccio e gente riparatasi in casa sembrano solo un brutto ricordo.

Infatti in questi giorni sulle Regioni centrali e meridionali del Continente sta dominando un robusto anticiclone dinamico subtropicale, che garantisce valori termici elevati con punte di 20-22°C nel Texas e 10-15°C fin su una linea che passa da California, Utah, Colorado, Wyoming, Nebraska, Illinois, Ohio e Pennsylvania.
Solo sugli Stati nord-occidentali (Nevada, Idaho e Montana su tutti) c’è ancora un po’ di aria fredda e nubi, ma si riescono a raggiungere a malapena gli 0°C sulle Bitterroot Mountains.

Per quanto riguarda le precipitazioni, solo su California meridionale e Arizona sono presenti delle piogge oltretutto moderate; sul resto del territorio ci sono solamente nubi di passaggio, o addirittura cielo sereno come sulle zone che si affacciano sul Golfo del Messico.
D’altra parte grazie alla presenza dell’anticiclone a tutte le quote, le depressioni non possono fare altro che ripiegare sul Canada e sulle coste orientali, tentando di portare verso sud un po’ di aria più secca e fresca in quota, non in grado di dare precipitazioni.

Nei prossimi giorni però tutto tornerà come prima, ossia si avrà uno “sgonfiamento” repentino della struttura di alta pressione, mentre una intensa corrente a getto proveniente dalla zona dei Grandi Laghi convoglierà aria gelida un po’ su tutti gli States, risparmiando solamente l’angolo sud-occidentale, dove però per il contrasto con aria più tiepida preesistente si formeranno diversi temporali di forte intensità.

Le nevicate si faranno nuovamente abbondanti da Washington verso N e verso NE, fino al Dakota, mentre le temperature crolleranno arrivando a toccare i –10°C nelle zone più settentrionali.
Chi va in zona quindi si prepari il vestiario pesante, perché ci sarà di che soffrire.
Autore : Lorenzo Catania