00:00 12 Gennaio 2008

SOLE DI SANGUE recensito anche dal TG3 RAI come uno dei libri più originali dell’anno (trionfo a Bressanone, secondo posto a Torino)

Fioccano i commenti dei lettori.

Sole di Sangue è stato recensito anche dal giornalista e scrittore Andrea Bosco sul telegiornale di RAI3 Lombardia.

Ecco tutti i commenti dei lettori.
Entusiasmante, coinvolgente, emozionante. Potrebbero bastare tre parole per sintetizzare l’ultimo libro di Alessio Grosso. Rispetto alla trilogia di “Apocalisse…” che lo ha preceduto, questo nuovo libro entra più che mai di diritto nella serie Thriller. Il succedersi degli eventi, l’ intrecciarsi delle vicende ne fa un capolavoro degno di un grande autore! Ciò che colpisce, oltre alla trama, oltre alla storia originale, è la capacità dell’ autore di inserire racconti, nel racconto, di trasmettere emozioni che vanno oltre lo scorrere della storia. Leggendo Sole di Sangue, man mano ci si affeziona ai protagonisti, ma ciò che lascia stupefatti è come ci si riesca ad immedesimare nelle storie dei personaggi minori, che si affacciano nel racconto, lasciando una traccia indelebile nella mente di chi legge; personaggi minori ai quali è data un’ identità, una storia che va oltre l’episodio nel quale sono stati inseriti, sembrano infatti i protagonisti di altri racconti, altri romanzi, che solo con una apparente casualità, hanno incrociato le storie dei protagonisti, Sara e Jacopo, che continuano ad occupare i pensieri del lettore, anche a distanza di giorni dalla fine di un libro del quale nostro malgrado si diventa protagonisti.

Buongiorno Alessio!
COMPLIMENTI per il suo libro, Sole di Sangue, che mi ha
allietato e fatto trascorrere momenti di suspense sotto l’ombrellone della spiaggia di Bibione.
E’ stato veramente bello e mi ha proprio appassionato che ho dovuto finirlo a notte fonda di un giorno di vacanza, non potevo aspettare.
Lei descrive ogni cosa in modo così unico, anche il meteo, come sempre, ogni giorno aspetto la sfera di cristallo e tutti gli altri articoli, lettere, risposte sempre interessanti.
Daniela Dolimano

Carissimo Dott. Grosso,
ho finalmente terminato la lettura del suo ultimo libro “Sole di Sangue” e sono rimasto molto colpito dalla storia avvincente, sufficientemente intricata, intrigante e di forte suspence a tratti.
Sono molto contento che un grande professionista della meteo come lei abbia anche le capacità di poterci “deliziare” con i suoi racconti scritti in maniera lineare e relativamente semplice, molto gradevoli da leggere anche tutto d’un fiato!!
Mi sono piaciuti tutti i suoi personaggi, perchè a ciascuno di loro è riuscito ad assegnare un carattere e una psicologia ben precise e ben definite che mi hanno fatto affezionare anche a qualcuno di loro.
Mi è piaciuto tanto come ha affrontato “l’affaire” vaticano, senza sbilanciarsi a favore o contro come altri scrittori di thriller, anche di fama mondiale, hanno invece fatto (non che io sia un sostenitore del vaticano, ANZI, ma mi ha fatto piacere una sua NON presa di posizione netta a favore di uno o dell’altro “schieramento).
Ho apprezzato la sua descrizione dettagliata dei fenomeni atmosferici (anche in maniera tecnica e come si addice ad un esperto meteo come lei) e ho sorriso alla velata polemica/critica sollevata nei confronti dei media che si occupano superficialmente e dedicano poco tempo alla meteorologia, anche in occasione di eventi sconvolgenti come fu il tornado di milano!!!!
Davvero complimenti.
Fausto Pertoni, Casperino nel forum, Busto Arsizio (VA).

Sono appena rientrato in ufficio dopo una settimana di ferie, una grande parte della quale trascorsa a leggere Sole di Sangue.
Una grande storia, inquietante, che sottolinea ancora una volta la
pericolosità di una mancanza di una minima conoscenza scientifica.
Devo presumere che la storia sia ambientata in un periodo del futuro quando alla Casa Bianca non risiede più il signor Bush; altrimenti avrebbe sicuramente dato la colpa a Al Quaeda e sarebbe intervenuto militarmente da qualche parte (presumibilmente facendo arrestare Parisi e portandolo a Guantanamo, per consegnarlo poi a Junker).
Faccia tradurre in inglese, dott. Grosso, sa benissimo come gli anglosassoni vanno matti per la meteorologia!
Di nuovo complimenti.
Mike Brown

Ho appena terminato la lettura di “sole di sangue”. Davvero uno di quei pochi romanzi in cui il libro resta avvincente dalla prima all’ultima pagina, al cinema sarebbe un successone; rispetto alla trilogia Grosso ha lavorato di più sui personaggi ma senza svilire la dinamicità del racconto, fantastica la descrizione del tornado che sventra il cuore della grande Milano, altro che quei filmetti che passano in Tv della serie alta tensione, Grosso ha di che insegnare complimenti, complimenti sinceri!
Alfredo Gottardi, Pavia

Un intreccio mozzafiato, così definirei l’ultimo romanzo di Grosso, i brillamenti solari, il Vaticano, l’uragano che avanza su Roma, e poi il quarto segreto di Fatima, l’autore ha collegato magistralmente tutte le discipline incastrando perfettamente tutti i tasselli del puzzle, lo consiglierò a tutti i miei studenti a scuola.
Prof.ssa Iva Montecchi, Reggio Emilia

Spett. Alessio Grosso e redazione di MeteoLive,
Sono Altieri Maria e scrivo da Genova anche per questo libro (come per la trilogia precedente…ricordate?) che naturalmente ho comprato subito e ho appena terminato di leggere.
E’ molto interessante il connubio tra religione, scienza e metereologia, mi è piaciuto molto! I mutamenti climatici sembravano così reali che pareva di vederli davanti agli occhi! Il tornado a Milano, poi! I brillamenti del sole mi hanno talmente fatto impressione al punto che di sera non riuscivo a chiudere occhio per finire i capitoli… Questa storia mi ha saputo “catturare”.
La figura del santone? Tanto “carismatica” da far paura e il Papa del futuro? (Si capisce che la storia è ambientata negli anni a venire…) Per l’energia e la sua attenzione per la Chiesa mi ricordava tanto Giovanni Paolo II.
E il finale? Da far paura…la lotta tra il bene e il male è incerta fino all’ ultimo.
Bello, bello davvero!!! Complimenti per il libro!
Cordiali saluti
Maria Altieri

Come Grosso riesca a coniugare scienza, fede e meteorologia in un romanzo dai ritmi così serrati è davvero un mistero. Il punto è che ci riesce perfettamente e il risultato è ancora una volta più che soddisfacente. Rivisita la morte di Papa Luciani introducendo elementi nuovi, fa rabbrividire l’idea di uno stretto legame tra scienziati e politici per manipolare le coscienze, racconta con la consueta maestria di eventi estremi incredibili, la scena del tornado a Milano andrebbe inserita nelle pagine dell’antologia per ragazzi da introdurre in tutte le scuole.
E poi finalmente riesce a dipingere un santone credibile, eccezionalmente colto e raffinato. Ecco, una figura così potrebbe davvero far paura al Vaticano. Riflettiamo gente, riflettiamo, intanto leggete il libro, davvero ben confezionato! Complimenti.
Giovanni Mangano
Torino

Alessio Grosso ha scritto un romanzo trasversale da divorarsi in un giorno, pregno di contenuti interessanti che denotano una grande maturità di scrittore e di uomo, un eclettismo che francamente stupisce chi abitualmente lo vede impegnato nelle previsioni del tempo. L’idea che i brillamenti solari possano sconvolgere il clima del Pianeta è decisamente originale, l’ipotesi di un Dio arrabbiato che voglia punire l’umanità per la sua cieca ricerca del profitto e dell’edonismo scagliandogli contro eventi estremi di per sè non è nulla di speciale, ma ricondurla ad un quarto mistero di Fatima che coinvolge per di più Papa Luciani, è l’idea vincente che alza notevolmente le quotazioni del romanzo. Insomma soldi ben spesi, divertimento e suspence assicurati.
Maurizio Valenti (Cernusco sul Naviglio MI).

E’ sicuramente il miglior libro di Grosso, di grande attualità e dalle prospettive agghiaccianti, abbiamo il nuovo Michael Chricton. Uno stile impeccabile, trama rapida, scorrevole, peccato che il libro non abbia la risonanza che meriterebbe. Complimenti comunque all’autore e avanti così.
Franca Zancon (Udine).

Ho finito proprio ieri di leggere l’ultimo libro di Alessio Grosso, ed ho notato una cosa molto interessante, più scrive e più la qualità migliora. Secondo me la parte iniziale del libro è veramente eccezionale, intensa avvincente e di facile lettura. I fenomeni meteorologici sono descritti molto bene, forse per alcuni con troppa enfasi, comunque fanno capire chiaramente cosa provano i personaggi in quei momenti terribili. Un giudizio decisamente positivo con l’invito a continuare su questa strada.
Alessandro dalla Valtellina
Autore : Redazione