00:00 4 Dicembre 2008

Scenari perturbati la prossima settimana?

Occhi puntati su un possibile peggioramento a doppia mandata concentrato nella seconda decade di dicembre.

La colatina e la colatona: così potremmo definire l’evoluzione della circolazione atmosferica in ambito euro-mediterraneo a partire dalla seconda decade del mese. Dopo un temporaneo assestamento anticiclonico con il ritorno del sole (ma anche della nebbia in pianura al nord), nel corso della prossima settimana suonerà nuovamente la campana del maltempo.

Chiusa la via dell’Atlantico, saranno ancora gli scambi meridiani a guidare le perturbazioni che giungeranno in sede mediterranea. Due gli affondi principali: mercoledì il primo, facente capo ad un nucleo di aria polare marittima in discesa dalla Scandinavia che si porterà sull’Italia rilasciando probabilmente un piccolo minimo sui nostri mari occidentali.

Ventaglio nuvoloso probabilmente esteso a tutta la Penisola tra mercoledì e venerdì, con occasione per precipitazioni, nevose a quote basse al nord e sull’Appennino centro-settentrionale. Per la pianura occorre attendere ulteriori ragguagli essendo al momento la situazione ancora piuttosto in bilico.

Tra domenica 14 e lunedì 15 il secondo impulso: stavolta l’origine sarà groenlandese, con aria artico-marittima, dunque con un respiro nel complesso più freddo. Le correnti pare abbiano intenzione di penetrare dalla porta del Rodano alimentando un altro ventaglio nuvoloso sull’Italia ma stavolta esteso soprattutto al centro-nord, almeno in un primo momento.

Il distacco o meno di una goccia fredda da questo nuovo impulso sarà determinante per conoscere se anche le regioni meridionali verranno impegnate da questa nuova probabile fase di maltempo. Al momento però le carte non arrivano a tanto e ci suggeriscono di ripassare più tardi. Non mancate pertanto di seguire i nostri prossimi aggiornamenti.
Autore : Luca Angelini