00:00 12 Settembre 2010

Ridimensionata la passata temporalesca di lunedì, occhi puntati sul serio peggioramento di fine settimana

Sfilerà verso i Balcani la piccola goccia fredda prevista in un primo tempo penetrare sul golfo Ligure. A seguir temporanea rimonta dell'alta pressione poi, a partire da venerdì, serio peggioramento in arrivo dall'Atlantico.

Lo sappiamo: le gocce fredde, quei nuclei depressionari presenti solo alle quote superiori, sono una mina vagante, un’incognita per i modelli. La loro struttura a medio-piccola scala, una volta un po’ più a sinistra, un’altra un po’ più a destra, possono far sballare totalmente una previsione anche a sole 24-36 ore di distanza dall’evento.

E’ quello che accadrà riguardo al peggioramento atteso il nord-ovest per lunedì. Alla luce della carte attuali tutto finirà per sfilare lungo i versanti orientali della Penisola. Si avranno dunque rovesci qua e là su Triveneto, Emilia Romagna e nelle zone interne del centro. Altrove solo un passaggio di nuvole in un contesto comunque per gran parte soleggiato.

Ben diversa la situazione che si prospetta nella seconda parte della settimana. Un’onda planetaria calerà il suo asse sull’Europa occidentale attivando sul nostro Paese un vigoroso flusso di correnti meridionali poste sottovento all’asse della saccatura. Tale situazione mostra le caratteristiche tipiche della stazionarietà, pertanto dovremo attenderci una fase atmosferica tutta nuova.

Una fase di tempo prettamente autunnale, caratterizzato da cieli grigi e frequenti precipitazioni, anche consistenti e ripetute. Ce le dobbiamo aspettare soprattutto al nord e al centro, almeno nella fase iniziale.

Estate spazzata via definitivamente? Sembrerebbe proprio di sì, quasi a significare che il tempo atmosferico e quello astronomico vogliano mettersi in sincronia a dare un volto nuovo alla nostra stagione, la nuova stagione: l’autunno.

Autore : Luca Angelini