00:00 18 Novembre 2016

Ricordate il NATALE del 2011? Così lo descrivevamo…

Fu un Natale vero solo sulla Sila..."Solo al sud e in parte in Adriatico il Natale risulterà più votato all'instabilità, altrove tanto sole".

Da MeteoLive del 24 dicembre del 2011: "La neve sulla Sila e non a sud delle Alpi? Cosa c’è di strano. Fa parte del trend climatico degli ultimi 25-30 anni, ma forse è successo anche molto prima, anche secoli fa. Dunque inutile stupirsi troppo. Del resto l’altopiano silano non ha nulla da invidiare alle Alpi: è semplicemente meraviglioso.

Si sale verso nord e si ritrova un sole più pasquale che natalizio in Valpadana. L’alta pressione è in grado oltretutto di regalare tramonti fantastici, specie se transita un po’ di nuvolosità ad alta quota.

Certo, il rovescio della medaglia c’è sempre. Tanta alta pressione, rischio di formazioni nebbiose, ma il fenomeno non è automatico, specie se l’anticiclone è giovane e qualche brezza secca impedisce la sua formazione. Tutto dipenderà anche dalla posizione esatta dei massimi pressori. Insomma, ci sarà da sudare per prevederla.

Qualcuno invece in arrivo dal grande nord non tradirà sicuramente: stiamo parlando di Babbo Natale, in arrivo da Rovaniemi con le sue renne e un grosso carico di regali per tutti i bambini italiani.

Freddo o non freddo, sole o neve, il Natale sta arrivando e va festeggiato con tutto l’entusiasmo possibile, anche se magari non siamo al massimo della forma, anche se il periodo economico non è proprio esaltante, ma fatelo almeno per i vostri bambini o per quanto di bambino è rimasto in Voi.

 

Autore : Alessio Grosso