00:00 31 Dicembre 2008

RADIOSONDAGGI: Milano ed Udine uniti per la neve, ma sul Friuli i fiocchi scarseggieranno, più favoriti Veneto ed Emilia occidentale

Radiosondaggi soddisfano le condizioni per la neve.

A Livello termico, pur con tutte le cautele del caso, non dovrebbero esserci grandi problemi, nel senso che la neve potrebbe potenzialmente cadere sia a Milano che a Udine.

Le negatività giungono da un fronte che è strettamente connesso al movimento di un piccolo vortice freddo che sembra quasi nascondersi a ridosso delle Alpi e che i modelli faticano ad inquadrare.

Le correnti in alta quota dovrebbero presentarsi mediamente da WSW, mentre alla media quota, circa 3000m, si individua un SW, presente poi sino al suolo. Il tutto sino alle prime ore di Capodanno, quando è prevista una graduale rotazione ad ovest delle correnti fino al nord-ovest atteso dal mezzogiorno.

Se è vero che gli strati prossimi al suolo sono quasi già saturi di umidità e dunque lì le temperature non potranno calare ulteriorente se non all’atto delle precipitazioni, in quota lungo la colonna d’aria che sovrasta sia Udine che Milano si riscontra una percentuale di umidità bassa con conseguenti punti di rugiada su valori abbondantemente negativi.

Quando la colonna d’aria andrà saturandosi i valori in quota dunque diverranno improvvisamente più freddi mostrando una temperatura reale di almeno un paio di gradi sotto lo zero all’altezza dei 1400m, forse anche qualcosa meno. L’omotermia poi farà il resto concedendo alla neve di raggiungere il suolo pur magari atrraversando qualche strato d’aria un po’ più caldo, che andrà comunque raffreddandosi per rovesciamento.

La distribuzione delle precipitazioni vede comunque favorita la bassa Lombardia, l’Emilia, la pianura veneta e solo inizialmente anche il resto della Lombardia.
Autore : Alessio Grosso