00:00 31 Dicembre 2009

Quel FREDDO sull’Europa occidentale…

Situazione meteorologica davvero singolare per i prossimi giorni, aperta a qualunque scenario meteorologico, freddo compreso. Il punto della situazione.

Alte pressioni, dove siete? Non si tratta di un grido di incoraggiamento per i “bestioni rossi”, ma di una domanda più che lecita. Sembrano lontani anni luce gli inverni anticiclonici, dove l’unica parvenza d’inverno era rappresentata dalle nebbie sulle pianure.

Niente alte pressioni in prospettiva, ne per il Bel Paese, ne per l’Europa centrale. Si continuerà con l’instabilità, che a tratti potrebbe anche sfociare in tempo perturbato.

L’unica alta pressione ben visibile dalle carte sarà presente in sede islandese. Nei prossimi giorni tenderà a spostarsi leggermente verso sud, offrendo il suo bordo orientale all’Europa occidentale.

Qui scivoleranno impulsi di aria fredda più o meno intensi, che verranno poi indirizzati nel Bacino del Mediterraneo. L’Italia si troverà ancora sul lato ascendente delle saccature, ovvero dove scorreranno le correnti meridionali umide, ma foriere di pioggia.

Con le correnti meridionali non si fa l’inverno. Lo sanno bene gli abitanti del meridione, costretti a vivere un Capodanno in spiaggia.

Nel corso della settimana prossima, tuttavia, sarà possibile un lento spostamento verso levante del nocciolo freddo presente più ad ovest. Il calo termico sarà avvertito in un primo tempo al nord.

Dopo l’Epifania, forse, un po’ di freddo potrebbe raggiungere anche il sud, stante una maggiore invadenza anticiclonica da ovest. Staremo a vedere.
Autore : Paolo Bonino