Quanto resisterà l’inverno sull’Italia?
L'inverno, quello vero, potrebbe permanere sull'Italia per tutta la prima decade di febbraio. Ecco le ultime notizie.
Dopo numerose false partenze, la stagione fredda cerca di farsi largo sull’Italia e nei prossimi giorni potrebbero arrivare anche risultati.
L’impianto invernale che si sta costruendo sul nostro Continente è di quelli che probabilmente lasceranno il segno.
In una prima fase, il cambiamento verso condizioni spiccatamente invernali sarà comandato da aria polare marittima. La massa d’aria in questione sarà molto fredda solo in quota, mentre al suolo sarà foriera di episodi instabili dettati dal contrasto tra la quota (molto fredda) e un suolo ancora relativamente caldo.
Esaurita la fase dei contrasti, il freddo inizierà a depositarsi dalla quota al suolo. In questo frangente, atteso per la settimana prossima, la temperatura inizierà a calare sia in Europa che in Italia, gettando le basi per nevicate a quote molto basse su alcune regioni del nostro Paese.
Quando potrebbe durare questa situazione? La cartina in alto a sinistra schematizza la situazione che avremo in Italia nella giornata di sabato 7 febbraio.
Notate il lobo canadese arricciato, segno che tale situazione è poco propensa ad una distensione zonale delle correnti che pregiudicherebbe al freddo di permanere in Europa (ciò che successe, ad esempio, sotto Capodanno).
Il blocco imposto dall’alta pressione atlantica, di conseguenza, potrebbe reggere per tutta la prima decade di febbraio, rinnovando condizioni di freddo anche intenso sul nostro Continente e in Italia.
Successivamente, il lobo Canadese potrebbe riprendere vigore, facendo "spanciare" l’alta pressione verso l’Europa centrale. Solo in quel caso si potrà parlare di un ritorno a condizioni più miti, ma avremo modo di riparlarne. Per il momento assaporiamo un po’ di vero inverno, per la mitezza c’è sempre tempo.
Autore : Paolo Bonino