00:00 5 Agosto 2013

Quanti gradi perderemo tra giovedì e sabato sull’Italia?

In media circa 4-5°C rispetto ai valori attuali, ma con diminuzioni anche più nette al nord-ovest, nelle zone interne appenniniche e nelle vallate alpine.

La sventagliata temporalesca in arrivo tra giovedì 8 e sabato 10, che interesserà dapprima il nord-ovest, poi il centro e in parte il nord-est ed infine attenuata il meridione, determinerà un calo termico importante nelle zone più bersagliate dai temporali.

Ad esempio se Novara dovesse sperimentare un temporale improvviso e passare da 34 a 23°C, in quel momento avrà perso 11°C, anche se poi alla fine del temporale potrebbe riguadagnare almeno un paio di gradi se capitasse di sera, sino a 4°C se capitasse nel cuore del pomeriggio;  la stessa cosa potrebbe accadere ovviamente nelle vallate alpine e nelle zone interne appenniniche.

Per sfuggire ad un distinguo tanto dettagliato, si ricorre allora ad una media, tenendo conto che su molte zone il temporale potrebbe non colpire, o colpire marginalmente, la diminuzione media attesa risulterà di 5°C rispetto ai valori attuali, qualcosa in più nelle zone che hanno sperimentato valori prossimi ai 40°C.

La zona che risentirà del calo maggiore risulterà probabilmente quella del nord-ovest italiano. Lì la saccatura entrerà in modo più netto e i fenomeni potrebbero insistere per più ore.
Impressionante il gradiente termico orizzontale che sarà ancora presente nel corso della giornata di giovedì con 23°C attesi sul Piemonte e 38°C sulla Romagna, addirittura 40°C in Puglia. (Guarda la mappa in alto)

Sarà comunque una diminuzione che, più o meno importante., risulterà certamente gradita per tutti, anche se dovremo considerare che durante il giorno sia venerdì che sabato potranno ancora ampiamente superarsi i 30°C su oltre la metà del territorio, soprattutto lungo le regioni adriatiche, meno coinvolte dalla diminuzione. 

Una cosa è certa: non si toccheranno più punte diffuse over 35°C e durante la notte poter beneficiare di qualche grado in meno ci permetterà di poter riposare meglio.

Oltretutto anche durante la settimana di Ferragosto non sono previsti nuovi significativi rialzi rispetto ai valori del week-end 10-11 agosto. Anzi: proprio per Ferragosto sembra possibile una nuova flessione al nord, ma è ancora presto per entrare nei dettagli termici per quel periodo. 
 

Autore : Alessio Grosso