00:00 21 Luglio 2007

QUANDO la PAR CONDICIO sul CAMBIO CLIMATICO NON E’ RISPETTATA

Alcune considerazioni sul recente servizio trasmesso ad Uno Mattina sul cambio climatico.

Per quanto riguarda il servizio sul cambio climatico, trasmesso ad Uno Mattina il 13/7/2007 e di cui si fa riferimento in un precedente articolo pubblicato su Meteolive, vorrei far presente che, anche se, forse per la prima volta in televisione, è stata data voce a chi dissente sulla teoria del mutamento climatico di origine antropica, non è stata concessa nella giusta misura la libertà di espressione agli interlocutori invitati!

Se in ambito politico si fa di tutto per rispettare, anche in maniera fobica ed ossessiva, le severe norme dalla par condicio, con tanto di orologio in sovrimpressione sugli schermi, in quella sede, nella quale ci si proponeva di informare il pubblico televisivo su argomenti tanto interessanti quanto delicati e che meritavano il giusto spazio, ancor più di quanto lo meritano i vari contendenti politici in una tribuna elettorale, tale norma non è stata per nulla rispettata!

In quella trasmissione televisiva sono stati intervistati Umberto Crescenti, sostenitore della teoria del cambio climatico per cause naturali e Marco Roveda, sostenitore della solita teoria dell’effetto serra di origine antropica quale causa del riscaldamento globale. Bene, mentre a quest’ultimo è stato dato ampio spazio per illustrare tutte le argomentazioni del mondo scientifico e gli è stata data la possibilità di ripresentare i soliti grafici dell’IPCC, con tanto di previsioni di stravolgimenti climatici ed ambientali, il primo è stato più volte tacciato dal presentatore, anche in modo scortese e si è spesso tagliato corto sulle mille argomentazioni con cui illustrava come le oscillazioni climatiche sono sempre esistite, anche prima dell’avvento dell’era industriale. Inoltre le domande (pilotate!) del giornalista sono state formulate sempre, solo ed unicamente allo scopo di indirizzare il pubblico televisivo a dedurre che se fa sempre più caldo è solo colpa dell’uomo e del suo inquinamento!

Se è questo il modo di diffondere la cultura scientifica, se chi decide di pilotare l’opinione pubblica, facendo leva sulla ignoranza dilagante del pubblico in materia, è ancor più ignorante di chi questa informazione la riceve, allora io, sinceramente, preferisco. spegnere il televisore!
Autore : Dott. Pier Paolo Talamo