La lunga fase di maltempo con temperature sotto la norma continua a tenere sotto scacco il nostro Paese. Molte persone continuano a domandarsi quando l'atmosfera riuscirà a concedere una fase relativamente più tranquilla con un tipo di tempo che mostri il lato più soleggiato e più stabile della primavera. Dopo molte primavere in cui insistenti aree di alta pressione hanno pesantemente influenzato l'andamento della stagione stessa, (spesso e volentieri piegandola ad una estate precoce) quest'anno la stagione sembra riprendersi con gli interessi quanto non ha potuto mostrare nelle annate precedenti.
Una lunga serie di giornate instabili ed assai perturbate hanno caratterizzato lo stato del tempo su tutto il continente. Sull'Europa a nord delle Alpi una prolungata fase fredda invernale ha portato valori di temperatura decisamente fuori stagione con numerosi episodi nevosi sino in pianura. Spostando lo sguardo al Mediterraneo e sull'Italia, la presenza di una zona anticiclonica polare sul nord Europa costringe le depressioni atlantiche ad entrare nel Mediterraneo provocando l'arrivo di una fase piuttosto prolungata di maltempo.
Con l'arrivo della prima decade di aprile la situazione dovrebbe, seppur lentamente, mostrare dei segnali di cambiamento; la massa d'aria fredda che ancora staziona oltralpe perderà importanza abbastanza rapidamente. La conseguenza immediata sarà un graduale innalzamento del flusso zonale atlantico che renderà più probabile l'instaurarsi di qualche promontorio anticiclonico in grado di resistere maggiormente agli attacchi delle depressioni atlantiche.
Il tempo delle festività pasquali: http://meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/Festivita-pasquali-ecco-gli-ultimissimi-aggiornamenti/40922/ di Luca Angelini.