Una attiva circolazione di bassa pressione si porta di gran carriera verso l'Europa centrale, dando luogo entro la serata di domani, giovedì 14 novembre, ad un vistoso minimo di bassa pressione con perno nel sud della Francia. Si tratta di una situazione foriera di maltempo soprattutto per le regioni del centro e del nord, dove la pioggia tornerà a cadere particolarmente copiosa e la neve è prevista abbondante lungo le Alpi. Si tratta di una situazione di spiccato maltempo che deriva dalla presenza di un canale depressionario alimentato dalle masse d'aria fredde in arrivo dalla regione artica.
La nuova perturbazione avrà uno sviluppo piuttosto rapido, entro venerdì mattina avrà già abbandonato le regioni del nord-ovest, per concentrare i suoi effetti al nord-est e sul medio versante tirrenico. Tra domenica e lunedì una nuova perturbazione è prevista seguire le orme di quella che l'ha preceduta, con nuove precipitazioni prima al nord, poi anche al centro ed in misura minore al sud. Ecco la previsione della pioggia calcolata dal modello LAMMA per la serata di domenica:
Quando potrebbe esserci una via di uscita a questa situazione?
Allungando il nostro sguardo alla prossima settimana, potrebbero compiersi i primi passi verso una "guarigione" quantomeno parziale di questa lunga trafila perturbata; il fulcro depressionario sull'Europa occidentale è previsto in attenuazione, gli apporti d'aria fredda diretti verso l'Europa occidentale tenderanno a scemare e la pressione atmosferica sul Mediterraneo è prevista in rialzo, assieme ad una leggera ripresa delle temperature. Anche in questo caso però, le condizioni atmosferiche soprattutto sulle regioni dell'angolo nord-occidentale, potrebbero continuare a risultare non buone, con il rischio della pioggia sempre dietro l'angolo, seppur con temperature più miti e nevicate relegate a quote più alte. Ecco la previsione del modello europeo riferita a venerdì 22: