00:00 22 Aprile 2013

Primo Maggio bagnato?

Grossi sbalzi termici sull'Italia durante il ponte del Primo Maggio.

Martedì 30 aprile una saccatura affonderà sull’ovest del Continente, a ridosso dell’Iberia, a dar manforte ad una depressione: in questo modo verrà temporaneamente avvettata verso il nostro Paese aria calda di origine nord africana, che investirà soprattutto il sud e parte del centro. 

La rimonta di aria calda avrà vita breve, perchè da ovest l’aria più umida, fresca ed instabile comincerà ad investire il nord-ovest e l’alto Tirreno, provocando le prime precipitazioni, che entro la giornata del Primo Maggio, dovrebbero estendersi a tutto il nord e a gran parte del centro, assumendo carattere temporalesco, localmente anche di forte intensità.

Un po’ di sole resisterebbe solo al sud, unitamente a temperature sempre superiori alla media e con punte di 30°C; il peggioramento però entro la serata di mercoledì Primo Maggio investirà anche il sud e ovunque giovedì 2 dovrebbe penetrare aria sensibilmente più fresca con ancora generali condizioni di maltempo, che non sarebbero destinate ad attenuarsi prima di venerdì 3 maggio.

Insomma un ponte dai contrasti termici notevoli, che potrà produrre anche risposte severe sul fronte del maltempo, soprattutto a ridosso dei rilievi alpini, ma anche su ampie fasce della Valpadana e probabilmente anche in Toscana e su diverse zone appenniniche del centro Italia.

Insomma se il ponte del 25 aprile può essere definito variabile con la giornata peggiore identificata in sabato 27, quello del Primo Maggio inizierà con l’illusione di una fiammata estiva, spenta da una cascata d’acqua e di aria fresca.

Naturalmente continuate a seguire gli aggiornamenti, poichè ci potranno essere possibili correzioni di rotta riguardo a questa linea.

Autore : Alessio Grosso