00:00 21 Giugno 2018

Prima irruzione di aria FRESCA dall’inizio della primavera! (mappe interne)

Finalmente si è modificato parzialmente il quadro barico che ha dominato tutta la primavera. E' quasi un evento il ritorno del fresco da nord!

A volte ritornano!
Le correnti da nord in quota e dai quadranti orientali al suolo avranno il grande merito di ridimensionare le temperature sul Paese, soprattutto al nord, dove il caldo sta diventando particolarmente afoso e dunque fastidioso, ma soprattutto di riportare sull’Italia quel tipo di correnti che per tutta la primavera sono mancate.

E’ raro riscontrare la totale mancanza di un ricambio d’aria da nord per oltre tre mesi e mezzo di fila. E’ altresì raro non assistere al ritorno della neve a quote relativamente basse, cioè nei fondovalle alpini ed appenninici per quasi tutto questo periodo, salvo locali eccezioni.

Certo un fresco del genere in pieno giugno potrebbe far storcere il naso a chi si trovasse già in vacanza sulle spiagge o sui monti, ma è comunque tutta salute per l’ambiente.

Naturalmente rispetto ad un flusso del genere le regioni più penalizzate (o favorite, dipende dai gusti) da risvolti instabili saranno quelle centrali e meridionali, specie interne e del versante adriatico, mentre i fenomeni risulteranno molto più sporadici su nord-ovest e Sardegna, eccezion fatta per qualche episodio di breve durata.

La fase fresca ed instabile non dovrebbe esaurirsi prima di mercoledì 27 giugno, anche se al sud il fresco insisterà almeno sino a giovedì 28, mentre al nord tornerà a far caldo (moderato) già da martedì 26 giugno.

Le carte che vi mostriamo qui a fianco descrivono molto bene lo sbalzo termico che vivremo tra oggi e l’alba di lunedì, al nord le minime in pianura potranno scendere sino a 15°C, così come sul versante adriatico.

 

Autore : Alessio Grosso