Prima decade di aprile: altre PERTURBAZIONI in vista, ma che COLPACCIO il modello canadese!
Non sono orientate alla stabilità le prospettive meteorologiche per la prima decade di aprile. I dettagli.
Il volto di una primavera instabile in Italia si materializza solitamente quando l’alta pressione sposta i suoi massimi verso latitudini settentrionali, snobbando il bacino del Mediterraneo.
Così facendo, la figura stabilizzante espone il nostro mare a confluenze di masse d’aria che si fronteggiano sullo Stivale, accentuando i contrasti e promuovendo condizioni meteorologiche poco inclini al completo soleggiamento.
Il modello americano (prima cartina in alto a sinistra) ci mostra ciò che abbiamo appena detto: ecco il dominio delle alte pressioni sull’Europa nord-orientale e l’ingresso franco di correnti perturbate nord atlantiche nel cuore nel Mare Nostrum, con conseguente instabilità e carattere sparso in Italia.
…ma questa mattina il "colpaccio" lo fa il modello canadese, che per il medesimo periodo (primi giorni di aprile) ci mostra l’apertura di un canale depressionario dal nord Atlantico in direzione della nostra Penisola (seconda figura a lato).
Se questa situazione diventasse reale, non si parlerebbe solo di instabilità primaverile, ma di vero e proprio maltempo, con piogge talora intense e abbondanti nevicate sulle Alpi…e non solo.
Per il momento la tesi canadese ha pochi "seguaci" tra le elaborazioni presenti questa mattina in rete, ma è sempre bene monitorare la situazione in quanto le sorprese primaverili sono sempre dietro l’angolo.
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Autore : Paolo Bonino