00:00 30 Gennaio 2019

PREVISIONI METEO: tutti i dettagli sulla forte nevicata attesa sulle regioni del nord

Nevicata cosiddetta 'da addolcimento' in vista per alcuni settori dell'Italia settentrionale: vediamo assieme quali località e quali province potranno sperimentare una nevicata particolarmente 'generosa' alle quote di pianura.

Nella giornata odierna una veloce perturbazione ha attraversato il nostro Paese, riportando la neve sino a quote pianeggianti su alcune località delle pianure settentrionali, lasciandone a secco delle altre che non sono state raggiunte dalle precipitazioni. Si tratta nel complesso di un evento minore, dalle prossime ore è atteso l’arrivo di una seconda perturbazione dalle caratteristiche assai diverse; questa volta l’aria fredda polare-marittima sceglierà un percorso assai più occidentale, scavando una profonda saccatura sul golfo di Biscaglia e sulla Penisola Iberica. In questa sede il nostro Paese verrà a trovarsi lungo il ramo ascendente della perturbazione, sperimentando una circolazione assai tesa di venti meridionali che porteranno molte precipitazioni soprattutto al centro-nord ma anche un rialzo sensibile delle temperature che si farà sentire su tutto il Paese. 

Gran parte delle regioni sperimenteranno un sensibile rialzo della quota delle nevicate sin oltre i 2000 metri. Alcune delle nostre regioni con questo tipo di circolazione possono però sperimentare nevicate sino a quote pianeggianti, grazie al sovrascorrimento di una massa d’aria temperata al di sopra di uno spesso strato d’aria fredda. Questa è una condizione che si viene a creare in una regione come il Piemonte, laddove la maggioranza dei modelli a nostra disposizione, mette in luce una nevicata di alcuni centimetri nella giornata di venerdì. 

Questo processo di sovrascorrimento, impedisce all’aria calda di penetrare negli strati più bassi dell’atmosfera, permettendo la conservazione del fiocco di neve dalla nube sino al suolo, sfruttando una ‘omotermia’ (uguale temperatura) della colonna d’aria su valori attorno allo zero. E’ un processo che tuttavia non può durare all’infinito e ci sono alcune zone del nord Italia che più di altre sono suscettibili agli aumenti della temperatura indotti dai venti meridionali. 

Queste regioni includono i settori di nord-est, l’Emilia Romagna e la Lombardia, soprattutto la parte orientale. L’aria fredda intrappolata nel catino padano, può resistere molto più tempo sulla pianura occidentale, chusa a nord, ad ovest ed a sud dalla presenza dei rilievi. 

Nella notte tra giovedì e venerdì, in una fase iniziale la neve potrà cadere sull’Emilia occidentale e su gran parte della Lombardia. Tuttavia i venti meridionali saranno piuttosto irruenti ed alquanto caldi, questi settori che vi abbiamo appena citato, potrebbero finire ben presto sotto la pioggia, già intorno all’alba di venerdì. Sul Piemonte le nevicate in pianura dureranno per molto più tempo e potrebbero insistere sino al termine della perturbazione atteso entro venerdì sera. Le province di Torino, Asti, Alessandria, Cuneo, restano ad ora quelle più favorite ad una bella nevicata di inizio febbraio. Gli altri settori di pianura dovranno ben presto fare i conti con la pioggia. 

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it

Autore : William Demasi