00:00 29 Maggio 2017

PREVISIONI METEO: salgono le quotazioni per l’instabilità nel mese di giugno

Superata l'enfasi anticiclonica di queste giornate, scenari più irrequieti d'instabilità compaiono nella prima decade di giugno. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

"Chi troppo vuole nulla stringe", recita così un vecchio detto popolare. Qual’è il punto? Beh, volgendo il nostro sguardo alla prima decade di giugno, troviamo quest’oggi scenari maggiormente propensi all’instabilità. Certo il solleone di questi giorni e la colonnina di mercurio ormai proiettata verso valori di calura piuttosto intensi, sembrano preludere ad una stagione estiva "arrabbiata", tuttavia spesso e volentieri la statistica ci ricorda come gli exploit di un’estate precoce possano poi spegnersi, lasciando spazio a tutt’altro genere di scenari. 

Volgendo il nostro sguardo alla prima decade di giugno, appare quest’oggi probabile un ribasso del flusso di correnti occidentali instabili che sarebbero in grado di portare ripercussioni sui settori meridionali d’Europa. Scendendo più nello specifico, potremo ritrovare una vasta depressione a cavallo tra il Regno Unito, l’Iberia ed il nord Francia; il margine meridionale di questa depressione andrebbe a coinvolgere proprio il Mediterraneo.

Nell’ambito dell’Italia, impulsi di instabilità potrebbero interessare con maggior vigore le regioni settentrionali, ma quest’oggi alcuni disturbi sarebbero in vista anche per il centro ed il sud. Potremo aspettarci anche un ribasso della colonnina di mercurio entro le medie stagionali di riferimento. 

Dubbi ed incertezze; cosa potrebbe andare storto in questa previsione?

Innanzitutto, tutte le previsioni rivolte ad una scadenza temporale superiore alle 100 ore (4 giorni) impongono una doverosa cautela in quanto imprecise e suscettibili di variazioni anche importanti. Non possiamo ancora escludere a priori un nuovo aggiustamento nella previsione verso scenari di maggiore stabilità e quindi smentire almeno in parte quanto vi stiamo annunciando. Per avere una maggiore sicurezza e scendere nel dettaglio della previsione, occorrerà aspettare la fine del mese. 

Nel frattempo tenetevi costantemente aggiornati su meteolive.it

 

Autore : William Demasi