00:00 17 Marzo 2014

Previsioni meteo maggio 2014

Proviamo a tracciare una linea di tendenza su quello che potrebbe proporci il terzo ed ultimo mese di primavera meteorologica. Maggio 2014 segnerà l'arrivo dei primi sussulti anticiclonici in chiave più dichiaratamente estiva?

Se il quadro generale dell’atmosfera per quanto riguarda il mese di aprile, potrebbe essere già abbastanza delineato, non altrettanto si può affermare per il terzo mese di primavera meteorologica, maggio. Questa mensilità si trova ad attraversare un periodo generalmente molto delicato dell’atmosfera, il passaggio dalla primavera ai primi sussulti della stagione estiva rende questo periodo dell’anno molto difficile da identificare in una caratteristica precisa.

Ci preme tuttavia sottolineare come alcuni dei principali indici teleconnettivi sembrino sostenere l’ipotesi di un graduale rallentamento delle vorticità tipicamente legate all’influenza zonale sul continente, avviando di fatto una fase atmosferica dalle caratteristiche maggiormente meridiane. Questo pattern atmosferico lascerebbe intendere, neanche tanto velatamente, la possibilità di assistere alle prime visite dell’anticiclone africano in generale anticipo sul calendario. Fattore scatenante di questi primi exploit estivi sul Mediterraneo, un rallentamento del getto che potrebbe portare ad una generale minore influenza atlantica sul clima dell’Europa centrale ed orientale.

Una scarsa attività della zonale atlantica potrebbe esporre i settori occidentali d’Europa a delle vere e proprie "cadute" del getto, con l’inevitabile conseguenza di portare ad una risalita d’aria più calda verso i settori centrali ed orientali dell’Europa, soprattutto dalla seconda metà di maggio.

Prendendo in considerazione la media delle tre mensilità primaverili, marzo – aprile – maggio, il modello CFS-2V mette in evidenza anomalie positive della temperatura incentrate soprattutto sui settori orientali del continente, evidenziando come a livello generale l’Europa occidentale verrà più frequentemente a trovarsi sotto l’influenza di regimi di bassa pressione con aria più fresca e frequenti manifestazioni d’instabilità.

La previsione in merito alle anomalie di geopotenziale previste in maggio, evidenziano invece la presenza di una zona ad anomalia positiva sul settori settentrionali europei mentre due anomalie negative farebbero capolino in aperto atlantico ed un pò a sorpresa sui settori orientali europei. Verrebbe così messo in evidenza il possibile (ma non ancora certo) cambio di pattern appena descritto, una modificazione della circolazione atmosferica che con tutta probabilità lascerebbe spazio all’incedere inevitabile dell’estate su Mediterraneo ed Europa.

Autore : William Demasi