00:00 10 Luglio 2016

PREVISIONI METEO: la prima batosta all’estate mediterranea

Una circolazione d'aria INSTABILE oceanica ben presto sui settori centrali del Mediterraneo; previsti forti temporali al nord e su parte del centro Italia, in seguito Libeccio e Maestrale di gran carriera, calo termico su tutto il Paese.

La conferma arriva ormai in via "ufficiale", l’alta pressione da molti giorni presente in area mediterranea, prenderà una severa "batosta" dall’arrivo di una figura antagonista, una circolazione di bassa pressione apportatrice di molta instabilità e qualche episodio di MALTEMPO soprattutto sui settori dell’Italia settentrionale. Trattasi di una vera e propria saccatura, cioè di una figura di bassa pressione ben organizzata che porterà con sè un cambio radicale della circolazione atmosferica nell’area centrale del Mediterraneo. Entro giovedì 14, il caldo e l’umidità di questi giorni saranno soltanto uno sbiadito ricordo; al loro posto una ventilazione fresca di Maestrale e Libeccio, molto attiva soprattutto sui mari occidentali italiani. Flessione sensibile delle temperature persino sulle regioni del Mezzogiorno. 

TEMPORALI: dove potranno manifestarsi i fenomeni più violenti?

Proprio l’attività temporalesca rappresenta un elemento degno di menzione nel corso di questa dinamica instabile; il grande accumulo di calore ed umidità nei bassi strati dell’atmosfera, potrà infatti contribuire allo sviluppo di quache fenomeno violento, previsto soprattutto sulle regioni dell’Italia settentrionale e sui settori interni del centro Italia. 

– La cosiddetta "fase prefrontale" riguarderebbe nel pomeriggio di martedì 12, l’angolo nord-occidentale italiano, portando alla formazione di qualche forte temporale sul Piemonte e nell’alta Lombardia.

– Mercoledì 13 ritroveremo il fronte freddo addossato al nostro arco alpino, temporali anche forti su Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia Romagna.

– Giovedì 14 il fronte freddo attraversa di gran carriera il nostro Paese, manifestazioni sparse di instabilità al nord, qualche fenomeno violento sulle zone interne del centro (Toscana – Umbria – Marche – Lazio – Abruzzo).

TEMPERATURE: dove registreremo il calo termico più deciso?

L’arrivo del fronte freddo introdurrà sul bacino centrale del Mediterraneo una quantità cospicua d’aria fredda di diretta estrazione nord-atlantica. Le temperature alla quota di 500hpa (circa 5500 metri) scenderanno dai valori attuali collocati tra -8/-10°C sino ai -20°C previsti entro giovedì 14 sera sulle regioni settentrionali. Alla quota di 850hpa (circa 1500 metri) le temperature passeranno dai valori attuali +18/+20°C, sino ai +10°C attesi sempre al nord nella mattinata di venerdì 15 luglio. Ad entrambe le quote isobariche prevediamo un calo della temperatura vicino o pari ai 10°C, valore assolutamente rilevante per un mese stabile e statico come luglio!

Al suolo la flessione della colonnina di mercurio sarà "tamponato" dal riscalmento solare ma comunque sensibile su tutto il Paese. A migliorare sarà soprattutto la qualità dell’aria, attraverso un calo drastico dei valori di umidità relativa ed una circolazione dei venti molto più vivace di adesso. La differenza si sentirà anche nell’andamento dei valori notturni che saranno molto più freschi rispetto ad adesso. 

Seguite gli aggiornamenti. 

Autore : William Demasi