00:00 17 Gennaio 2019

PREVISIONI METEO: in marcia verso un grande evento invernale in Europa

L'acuto dell'inverno nel periodo compreso tra la terza decade di gennaio e molto probabilmente la prima decade di febbraio. Tutti i dettagli.

Mentre gli ‘esperti’ ancora discutono sulla propagazione del surriscaldamento stratosferico nella sottostante fascia troposferica, i modelli iniziano a formulare le prime ipotesi sulle delicate manovre atmosferiche previste nel medio e nel lungo termine. Crescono le probabilità di assistere a cavallo tra la terza decade di gennaio e la prima decade di febbraio, ad un grande evento di maltempo invernale sull’Europa. Con l’accorciarsi della scadenza previsionale i modelli ‘aggiustano il tiro’, compaiono dal cilindro scenari di freddo intenso che sino a pochi giorni fa non erano presi in considerazione. Parliamo di lungo termine ma senza esagerare: nessun pannello a 350 ore, nessun ‘fantameteo’ eccessivo, a partire da questo fine settimana, l’Europa entrerà in un tunnel di instabilità che sarà in grado di prolungarsi per diversi giorni consecutivi.

Inizialmente il raffreddamento colpirà soprattutto i paesi centrali ed orientali europei, in misura limitata il nord-Italia, tra martedì 22 e mercoledì 23 un impulso di aria fredda ed instabile nord-atlantica troverà una via di fuga verso il Mediterraneo centro-occidentale, potrebbe rivelarsi la prima occasione di neve a bassa quota (se non addirittura in pianura) su alcuni settori del nord Italia, precipitazioni e vento al centro ed al sud ma la vera mitezza sarebbe confinata soltanto all’estremo Mezzogiorno d’Italia. 

Nel lungo termine l’anticiclone sull’oceano Atlantico proverà a costruire un ponte verso le latitudini settentrionali, al momento abbiamo diversi modelli che ipotizzano un movimento ‘antizonale’, cioè un moto dei venti in quota da est verso ovest – sull’Europa nell’ultima settimana di gennaio. Questa rappresenta in assoluto la circolazione che più di altre è in grado di trascinare masse d’aria gelide nella fascia delle medie latitudini d’Europa.

Ancora estremamente complicato riuscire a comprendere QUALI potrebbero essere i settori interessati da questo movimento, così come è ancora prematuro stabilire se questa dinamica avrà o meno occasione di manifestarsi sull’Europa. Al momento possiamo limitarci a dire che i modelli sembrano convergere verso questa ipotesi che potrebbe aprire la strada ad un periodo di freddo intenso sull’Europa e forse anche l’Italia. 

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it

Autore : William Demasi