00:00 8 Luglio 2013

Previsioni meteo estate 2013: ci aspetta un bell’agosto

Tutte le ultimissime notizie.

Agosto potrebbe proseguire sulla falsariga di luglio. Le emissioni modellistiche per il classico mese delle vacanze sembrerebbero sposare il disegno barico di luglio: cioè tanto sole e temperature estive di tutto rispetto, ma non eccezionali, grazie alla presenza di un flusso di correnti portanti da ovest, che "stirerà" verso di noi l’anticiclone delle Azzorre, impedendo alle bollenti masse africane di venirci a far visita da sud.

In altre parole si continuerebbe a sperimentare il caldo di luglio, con gli stessi intervalli temporaleschi a macchia di leopardo che stiamo vivendo in questi giorni.

Per coloro che hanno scelto il mare per le loro vacanze sarebbe un gran bel colpo, mentre per chi ha scelto le Alpi c’è da tener presente che il flusso di correnti occidentali potrà pilotare di tanto in tanto qualche perturbazione da ovest, in grado di originare qualche passaggio temporalesco proprio al nord, ma principalmente in montagna.

Lievi oscillazioni nella tenuta del campo barico rinnoverebbero di tanto in tanto la tendenza temporalesca anche al centro-sud, Appennino in primis.

Settembre invece potrebbe riservare fresche sorprese: l’anticiclone infatti viene visto in indebolimento; di conseguenza potrebbero penetrare da ovest alcune perturbazioni temporalesche o comunque flussi freschi in grado di instabilizzare l’aria, un po’ come accadde nel settembre del 2012. E’ tra l’altro una linea di tendenza che il modello sta confermando da parecchie emissioni, quindi c’è da pensare che tale ipotesi non sia proprio campata in aria.

Le temperature del settembre risulterebbero leggermente più fresche della media, anche di 2°C al nord, specie al nord-est. Le precipitazioni non risulterebbero abbondanti ma con il mare caldo rischio che possano formarsi temporali marittimi anche notturni o mattutini risulterà sempre più alto, chiaro segnale di cambiamento stagionale.

NOTA DI REDAZIONE
Ricordiamo ai nostri lettori che si tratta di tendenze generali, elaborate da un nuovo complesso modello sperimentale che utilizza milioni di dati provenienti da tutto il mondo e basa i suoi algoritmi sull’importante interazione tra oceani, terra emerse ed atmosfera. L’affidabilità del modello, e delle relative proiezioni stagionali, sta crescendo progressivamente, tanto che le linee di tendenza sino a 2 mesi possono raggiungere probabilità di successo superiori al 65%, per poi calare lentamente e progressivamente in base alla lontananza della previsione.
La previsione per maggio, ad esempio, è stata azzeccata pienamente (al 100%):
meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/Maggio-pazzerello-Era-tutto-previsto-da-MeteoLive/41624/
Quella per giugno è risultata abbastanza precisa (all’ 85%).
E’ però molto importante seguire tutti gli aggiornamenti che periodicamente vi forniremo.

Autore : Alessio Grosso