00:00 18 Aprile 2018

PREVISIONI METEO: escalation delle temperature, molti gradi sopranorma sull’Italia e sull’Europa

Il quadro termico generale risente della presenza di un forte anticiclone che nei prossimi giorni determinerà temperature assai elevate. Ecco le prospettive per i prossimi giorni.

Rinforza l’anticiclone sul nostro continente ed il quadro termico generale ci riporta alla dura realtà del contesto meteo-climatico nel quale viviamo. Ci lasciamo alle spalle gli effetti portati dalla dinamica di surriscaldamento stratosferico polare avvenuta lo scorso febbraio e che ci ha condotti sino alla prima metà di aprile sotto condizioni di instabilità. Neanche il tempo di dire "ok, la fase di precondizionamento è conclusa" che già facciamo i conti con un profilo delle temperature fuori stagione. Siamo al 18 di aprile ma di fatto è come se fossimo già proiettati ai primi di giugno. 

Quali temperature potranno essere raggiunte nei prossimi giorni?

Laddove l’azione mitigatrice del mare verrà soppressa a favore della ventilazione nord-orientale oppure nelle conche e nelle valli soggette alla piena azione del surriscaldamento solare, il campo termico generale sarà "da mezza manica" senza sè, senza ma. I valori diurni potranno toccare picchi sino a +26°C sulla Valpadana (soprattutto l’Emilia Romagna), le zone interne di Lazio, Umbria, Toscana, con la piana di Firenze in prima fila. 

Sino a quando dovrebbero protrarsi questi valori così caldi?

Stando alle previsioni in nostro possesso, almeno sino a domenica 22 aprile. Nel periodo successivo sembrerebbe affacciarsi un graduale declino dell’anticiclone e con esso un rientro delle temperature più vicine alle medie del periodo dapprima sulla Mitteleurope, poi anche sul Mediterraneo. 

Quanto farà caldo i prossimi giorni? Due considerazioni sulle medie stagionali.

Sino alla prima metà di aprile, il contesto delle temperature in Europa è sempre stato caratterizzato da valori nelle medie del periodo o addirittura in taluni casi, sino a -1°C di scarto inferiore alle medie. Nel complesso uno spaccato di aprile sotto condizioni di "normalità", anche se molti assuefatti al caldo di questi anni, storceranno il naso o forse resteranno sbalorditi di fronte a queste affermazioni. 

Nei prossimi giorni vi saranno esuberi termici molto rilevanti; rispetto alle medie gli scarti saranno OLTRE i +5°C su una buona fetta dell’Europa, compreso anche il nostro Paese, soprattutto le regioni settentrionali. Tale condizione di forte sopramedia persisterà almeno sino a domenica 22 aprile e, con tutta probabilità, seppur attenuato sarà destinato a persistere anche nel periodo successivo. 

Il bilancio finale di aprile potrebbe chiudere su scarti termici superiori alla media rispetto al trentennio 1980-2010. Segneremo un altro punto a favore del famigerato e tanto discusso "Global Warming"?

Autore : William Demasi