00:00 25 Luglio 2017

PREVISIONI METEO: ben presto la riscossa dell’anticiclone sul Mediterraneo ma non per tutti

Conclusa la parentesi assai gradevole di queste giornate, l'arrivo del weekend porterà con sè un rialzo della temperatura dovuto all'instaurarsi di un nuovo regime altopressorio africano. Ecco cosa dovremo aspettarci nei prossimi giorni e l'evoluzione del tempo pronosticata con l'inizio di agosto.

L’arrivo della parte conclusiva di luglio nuovamente sotto il CALDO, ancora una volta INTENSO, portato dall’ennesima onda altopressoria di origine africana. A garantirla ancora una volta l’arma a doppio taglio rappresentata da una forte ingerenza delle correnti oceaniche sull’Europa occidentale, una realtà che deve ogni giorno scontrarsi con l’irruenza delle masse d’aria appartenenti alla fascia anticiclonica subtropicale che trovano sul Mediterraneo una dimora ideale dove soggiornare nel periodo estivo.

Da venerdì 28 luglio in avanti, ecco quindi scemare con gradualità il flusso di correnti fresche e secche veicolate dalla circolazione ciclonica che nel frattempo avrà stabilito il proprio perno sulla Penisola Balcanica. Subentrerà allora un lento, inesorabile aumento delle temperature in quota che si accompagnerà al rinforzo dell’alta pressione proprio sui piani alti della troposfera, 

A livello sinottico ritroveremo una circolazione atmosferica europea divisa in due grandi aree:

– la prima area, quella scandinava ed europea nord-occidentale nella quale troveremo l’attività fervente delle depressioni oceaniche che garantiranno qui delle condizioni di tempo incerto, caratterizzato da una grande variabilità e da un clima tutt’altro che caldo. 

– la seconda area, quella europea centrale e meridionale, nonchè il Mediterraneo, ricadranno sotto l’influenza della masse d’aria calda di origine subtropicale. 

Nell’ambito del nostro Paese, ritroveremo i settori centrali e meridionali influenzati in modo deciso dall’onda anticiclonica africana con valori di temperatura elevati. Nelle zone interne i valori termici saranno soggetti ad una inevitabile risalita, sino a portarsi OLTRE la soglia dei +35°C già entro domenica 30 luglio.

Le regioni del nord potrebbero (il condizionale è ancora d’obbligo) essere interessate marginalmente dai flussi instabili provenienti dall’attività delle depressioni extratropicali atlantiche. Su questi ultimi settori il caldo sarà inserito in un contesto più umido, lungo la fascia alpina e prealpina, nonchè le aree di pianura adiacenti, potrebbero manifestarsi occasionali temporali. 

Autore : William Demasi