00:00 30 Novembre 2018

PREVISIONI METEO: aumento delle temperature in arrivo da lunedì

La prima decade di dicembre sotto tempo mite ma non sempre stabile.

Ormai ci siamo; novembre, l’ultimo mese dell’autunno meteorologico, sta per concludersi. Arriva dicemnbre, il primo mese dell’inverno, sotto un clima che nei prossimi giorni non sarà propriamente invernale. La circolazione atmosferica sarà infatti caratterizzata da un rinforzo, peraltro piuttosto brusco ed irruento – della circolazione occidentale associata a condizioni di alta pressione che saranno visitatrici frequenti delle basse latitudini europee e mediterranee. Su questi settori, nella prima settimana di dicembre, sono previsti valori di temperatura di tutto rispetto, una impennata della colonnina di mercurio che si farà sentire soprattutto in quota ma che avrà ripercussioni anche al suolo, nelle zone costiere. Zero termico sulle Alpi pronto a schizzare ben oltre i 3000 metri di quota. 

Come arriveremo a questa situazione?

Il pattern atmosferico disegnato dai modelli nei prossimi giorni, sarà quello tipico della NAO (North Atlantic Oscillation) di segno positivo. Con questo tipo di circolazione gli anticicloni tendono a stare in basso, mentre alle latitudini più alte le circolazioni di bassa pressione governano il tempo, rendendo l’atmosfera umida e ventosa ma mai troppo fredda. A risentire di questa circolazione nella prima settimana di dicembre sarà soprattutto il Regno Unito e la costa occidentale norvegese. 

Sul Mediterraneo e sull’Italia dovremo aspettarci un tipo di tempo abbastanza stabile ma anche piuttosto umido; le precipitazioni saranno scarse, mediamente più frequenti lungo l’arco alpino, dove ci attendiamo il passaggio della coda di qualche perturbazione, e lungo i versanti di medio ed alto Tirreno (pioviggini). Sulle zone di pianura le inversioni termiche tamponeranno un po’ la mitezza che invece avrà libero modo di manifestarsi alle quote di montagna. 

Si andrà avanti su questo standard almeno per tutta la prima settimana di dicembre, poi forse un cambiamento. 

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Autore : William Demasi