Piste perfette a Livigno anche senza neve naturale!
Il Piccolo Tibet si prepara ad affrontare le feste di Natale senza neve naturale, non era mai accaduto, nemmeno nel famoso biennio 88-89 e 89-90.
Anche negli anni di magra sulle montagne di Livigno un po’ di neve naturale si è vista sempre, persino nel biennio 88-89 e 89-90.
In quel periodo Livigno ha sfruttato anche le nevicate con correnti da nord, che sono in grado di regalare non solo spruzzate, ma anche accumuli di 20-30cm: è la fortuna di essere collocati praticamente a cavallo dello spartiacque alpino.
Certo nell’inverno 89-90 alcuni tratti di pista rimasero scoperti e non si arrivava a valle; in pratica la telecabina del Carosello 3000 ti recuperava a metà pista e ti riportava in vetta, magari affiorava qualche sasso, ma il paese era comunque sempre gremito di turisti.
Quest’anno però ci si è messo l’autunno secchissimo e un inizio inverno che non sta premiando nessuno dei due versanti alpini; così di neve naturale anche in alta quota se n’è vista pochissima; dunque gran lavoro giorno e notte per i cannoni e la fortuna di poter contare su temperature molto basse durante la notte, anche inferiori ai -10°C.
In questo modo le piste ci appaiono in gran parte ben innevate e chi si appresta a salire per le feste di Natale non rimarrà certo deluso. Se poi andasse in porto il peggioramento nevoso del 26-27, allora anche il paesaggio cambierebbe volto.
Autore : Alessio Grosso