Picco di FREDDO all’alba di lunedi 18 ma…
Resta però molto delicata l'evoluzione tra martedì 19 e venerdì 22 gennaio.
C’è un buco nero nei modelli, quello previsto tra martedì 19 e venerdì 22 gennaio, poi faccia pure tutto l’anticiclone che vuole, ma in quel lasso di tempo non si capisce cosa ne sarà di una saccatura atlantica che potrebbe evolvere in un piccolo ma insidioso vortice mediterraneo.
Sono diversi giorni che i modelli non riescono a fare chiarezza su questo punto: se entrasse qualcosa da ovest con questo freddo sarebbe neve anche sul Tirreno e su parte del nord (se raggiunto) e poi ancora sul meridione.
Il problema è che ogni modello la vede a suo modo: c’è chi come il Metoffice vede un nevone da addolcimento sul settentrione per giovedì 
21, chi come il modello europeo vede solo una "comparsata" poco chiara, chi come americano e canadese opta per qualcosa di più serio in grado di posizionarsi sul meridione e di determinarvi ulteriori precipitazioni, richiamando peraltro ancora aria fredda su gran parte del Paese.
In ogni caso noi qui vi mostriamo i picchi di freddo al suolo e in quota previsti nel massimo momento di irruzione fredda, cioè all’alba di lunedi 18 gennaio.
Per tutti gli altri dettagli vi rimandiamo all’edizione speciale on line fra poco sul portale.
Autore : Alessio Grosso