00:00 10 Giugno 2013

Ondata di caldo in arrivo: chi lo soffrirà di più?

Da giovedì aumenterà il disagio fisico da caldo. Vediamo insieme quali regioni risulteranno maggiormente coinvolte dall'onda di calore in arrivo.

Arriva il caldo, quello vero. Si accentuerà con il passare dei giorni, specie a partire da giovedì 14, ma con picco nel week-end e con buona probabilità all’inizio della prossima.

Le cose potrebbero complicarsi qualora una saccatura affondasse sull’Iberia; in quel caso un’ulteriore avvezione di aria calda africana si metterebbe in moto per colpire il nostro Paese, in modo anche severo, ma al momento è meglio non pensarci, anche perchè le previsioni per il lungo termine potrebbero anche radicalmente cambiare.

Concentriamoci allora sulle aree dove potrebbe avvertirsi il maggior disagio fisico, che ricordiamo nasce dall’accoppiata alte temperature/alto tasso di umidità.

Naturalmente nel periodo iniziale della stagione a soffrire di più sono le zone meno soggette alle brezze rinfrescanti marine, quindi quelle interne, soggette a clima continentale.

L’azione di subsidenza anticiclonica, cioè di avvitamento e compressione dell’aria verso il basso, esalterà il riscaldamento, unitamente alla serenità del cielo, come detto alla scarsa ventilazione e al tanto cemento presente sul nostro territorio. Da giovedì 13 primi disagi nelle ore pomeridiane nelle grandi aree urbane del nord e del centro, ma un disagio maggiore si avvertirà soprattutto da venerdì 14 in poi, quando cominceranno a raggiungersi punte di 30°C.

Nel fine settimana il disagio da caldo si accentuerà in Valpadana, nelle zone interne di Toscana, Lazio, Sardegna, ma non risparmierà nemmeno la Puglia, la Lucania e le zone interne della Sicilia. Punte di 32°C potrebbero raggiungersi in Emilia, di 31°C nelle altre città padane.

Attenzione: anche laddove non vi fosse un gran disagio grazie ad un basso tasso di umidità non si escludono punte di 30°C o superiori, come ad esempio può accadere nei fondovalle alpini (Bolzano e Merano in primis).

Lunedì 17 secondo il nostro modello addirittura sulle città emiliane potrebbero toccarsi punte di 35°C a causa di un flusso sud occidentale che potrebbe far scattare un caldo Garbino favonico su molte zone della regione. 

Controlla qui tutte le tabelle relative al disagio fisico da caldo: 
https://www.meteolive.it/speciali/MAPPE/73/Indice-di-disagio-estivo/33057/

 

 

Autore : Alessio Grosso