00:00 7 Settembre 2004

Nuovo risveglio dell’Etna?

Una piccola colata lavica in alta quota potrebbe essere il sintomo di un nuovo risveglio del vulcano. Gli accertamenti sono ancora in corso.

Dalla base del cratere di sud-est sta fuoriuscendo della lava. Per ora si tratta di una piccola colata, scarsamente alimentata, a quota 2950m, segnalata da alcune guide del vulcano.

Immediatamente si stanno recando sul posto esperti del soccorso
alpino della guardia di finanza di Nicolosi e del corpo
forestale.

L’evoluzione è costantemente monitorata dall’ Istituto nazionale
di geofisica e vulcanologia di Catania, specie nei pressi della Torre del Filosofo, in una zona desertica dell’ Etna, lontana dai centri abitati.

Le guide hanno notato che la piccola lingua di fuoco si sta dirigendo verso la ‘Valle del Leone’.

Particolare curioso è che questa nuova attività dell’Etna non sia stata anticipata, come al solito, da scosse di terremoto o da un deciso aumento dell’ampiezza del tremore interno del vulcano.

Secondo gli esperti dell’Ingv di Catania è però presto per poter parlare di una nuova ripresa dell’attività in grande stile. Solamente al termine del sopralluogo, tutt’ora in corso, si potrà avere un quadro più dettagliato della situazione.

Le forti scosse di terremoto in Giappone e in Argentina e la potenziale ripresa dell’attività vulcanica etnea mantengono sempre in primo piano alcuni dei temi di grande attualità trattati da Alessio Grosso in “Apocalisse Bianca” e nel suo attesissimo seguito, di prossima uscita nelle librerie italiane.
Autore : Simone Maio