00:00 7 Settembre 2014

Nuovi TEMPORALI in vista per la metà della settimana prossima in Italia

Tra mercoledi e venerdì l'Italia sarà interessata da condizioni di instabilità che dalle regioni settentrionali si propagheranno al centro-sud. Il punto della situazione.

Il tempo sull’Italia non troverà ancora la stabilità che tutti vorrebbero. Anche i piani dell’estate settembrina, che dovevano garantire una settimana complessivamente soleggiata sulla Penisola, sono stati sconvolti dall’ennesima depressione che dall’Europa centrale si allungherà fin sul Bacino del Mediterraneo.

Qualche giorno fa, gli scenari contemplati dalle elaborazioni erano molto diversi e si limitavano ad un interessamento molto marginale della figura di maltempo sopra citata, con qualche temporale solo in prossimità dei rilievi e nel pomeriggio. Ne scaturiva così una settimana complessivamente soleggiata sulla Penisola almeno fino al week-end.

Nelle ultime 48 ore, purtroppo, il quadro previsionale è mutato, anzi…sta ancora mutando! Da una settimana più che accettabile siamo passati ad un paio di giorni di relativo bel tempo, ovvero lunedì e martedì.

Mercoledì l’instabilità tornerà sulle regioni settentrionali e le zone interne del centro, per poi estendersi tra giovedì e venerdì anche al centro-sud. Non avremo perturbazioni organizzate, ma precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale alternate a pause asciutte e in parte soleggiate. Per farla breve, un tipo di tempo inaffidabile.

La cartina sinottica sopra riportata inquadra la situazione attesa per le ore centrali della giornata di giovedì 11 settembre. Da questo elaborato si nota molto bene la nuova fase instabile in discesa dall’Europa centrale, mentre l’alta pressione ( che avrebbe dovuto interessarci) resterà defilata tra la Francia occidentale e le Isole Britanniche, dove avremo una fase di bel tempo.

Sempre secondo le elaborazioni odierne, le condizioni di instabilità sopra citate dovrebbero lasciare l’Italia nel prossimo fine settimana, ma urgono ovviamente molte conferme a riguardo.

Autore : Paolo Bonino