00:00 30 Maggio 2018

Nuovi INTENSI temporali nelle prossime ore; vediamo DOVE

Nuove manifestazioni temporalesche in vista per le regioni dell'Italia settentrionale. Ecco cosa dovremo aspettarci nelle prossime ore.

Il nostro Paese continua ad essere interessato da una circolazione di aria instabile che facilita la formazione di TEMPORALI soprattutto nelle zone interne. Manca l’azione di un sistema frontale organizzato e non dobbiamo fare i conti con il passaggio di un ramo della corrente a getto in grado di organizzare delle supercelle. Quindi anche per la giornata odierna, mercoledì 30 maggio, verrà promosso lo sviluppo di sistemi multicellulari, cioè costituiti da ammassi di più cumulonembi fusi assieme in modo disorganizzato. I nuovi temporali avranno a disposizione una elevata quantità di umidità e di calore, potranno facilmente sfociare in episodi dalla breve durata ma localmente anche intensi; raffiche e colpi di vento, nonchè pioggia abbondante e locali grandinate non sono affatto esclusi. 

FOCUS REGIONI SETTENTRIONALI.

L’innesco dei primi temporali è previsto durante le ore centrali del giorno, lungo tutto l’Appennino settentrionale. Nel pomeriggio i fenomeni tenderanno a trasferirsi rapidamente verso le zone di pianura adiacenti. In un primo momento ad esserne interessate sarebbero soprattutto la bassa Lombardia e l’Emilia Romagna.

Durante il pomeriggio e la sera sono previsti nuovi temporali sulla regione Piemonte, con probabile innesco sul cuneese e sul basso alessandrino per poi spostarsi rapidamente verso le province più settentrionali. Nella serata qualche intenso temporale anche sulla fascia alpina e prealpina dell’alto Piemonte, alta Lombardia ed alto Veneto. 

FOCUS REGIONI CENTRALI

Durante le ore centrali del giorno, sviluppo di temporali lungo tutta la dorsale appenninica dalla Campania e dal Molise, sino alla Toscana. Qualcuno di questi sistemi potrebbe risultare anche intenso, spingendosi localmente vicino alle coste, così come è accaduto questa mattina sul Lazio. I fenomeni più organizzati potrebbero manifestarsi a cavallo tra la Toscana interna e l’Umbria. In questa sede, maggior rischio temporale sulle province di Arezzo, Firenze, Terni e Perugia.

Miglioramento entro sera. 
 

Autore : William Demasi