00:00 16 Marzo 2019

Nuova perturbazione in arrivo sul Mediterraneo, calo termico e poi anticiclone

Una nuova perturbazione a ridosso dello stivale italiano nei primi giorni della nuova settimana. Raffreddamento in arrivo della temperatura soprattutto tra martedì e giovedì prossimo sulle regioni settentrionali, forse l'ultimo colpo di coda dell'inverno. La parte conclusiva di marzo affidata ad un nuovo anticiclone.

Con l’inizio della prossima settimana, una nuova circolazione di bassa pressione tornerà a distendere un corpo nuvoloso sulle regioni meridionali d’Europa. Questa nuova perturbazione determinerà un cambiamento delle condizioni atmosferiche ancora una volta indirizzato al bacino centrale del Mediterraneo. La direttrice di provenienza della perturbazione dai quadranti occidentali, favorirà l’arrivo di qualche pioggia anche su alcune regioni dell’Italia settentrionale. Gli accumuli di pioggia saranno ancora scarsi, di conseguenza resta ancora lontana la risoluzione alla pesante crisi idrica che si sta manifestando ormai da molti mesi sulle regioni del nord.

Una stima delle precipitazioni previste dal modello europeo lunedì 18 pomeriggio. I fenomeni più organizzati sono previsti soprattutto sulle regioni di nord-est:

Le precipitazioni più importanti sono previste nella notte tra domenica e lunedì lungo la fascia alpina, il limite delle nevicate sarà collocato oltre i 1200/1400 metri. Alcune piogge potranno manifestarsi su Lombardia orientale, Veneto, Friuli, Liguria di Levante, alta Toscana. Martedì 19 e mercoledì 20 marzo, la perturbazione è prevista sprofondare velocemente verso i settori del basso Mediterraneo; ne consegue un cambiamento delle condizioni atmosferiche sulle regioni del Mezzogiorno e le due isole maggiori, laddove sono previste alcune precipitazioni.

Venerdì 22 marzo, potrebbe verificarsi un nuovo rinforzo dell’alta pressione sull’Europa:

Al nord la ventilazione tornerà a disporsi dai quadranti nord-orientali, portando con sè un raffreddamento sensibile delle temperature attorno la metà della prossima settimana. Ironia della sorte, la diminuzione della temperatura attesa sull’Europa centrale e sulle regioni del nord Italia, cadrà nel solstizio di primavera, cioè il momento in cui si verifica il passaggio ufficiale della stagione invernale astronomica con quella primaverile.

Ecco quali saranno le zone d’Europa che nella serata di martedì 19 marzo, avranno maggiori probailità di  avere temperature negative alla quota di circa 1500 metri. L’aria fredda riuscirà a conquistare per qualche ora anche le regioni settentrioali italiane:

Nel periodo successivo, addentrandoci quindi nella terza decade del marzo, appare probabile il rinforzo di un nuovo anticiclone che riporterà condizioni meteo nuovamente più soleggiate e miti a partire dalle regioni settentrionali. Il nuovo anticiclone ci potrebbe accompagnare tranquillamente sino al termine di marzo. Per le regioni del nord la condizione di tempo siccitoso si prolungherà ancora diverso tempo.

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Autore : William Demasi