00:00 6 Aprile 2005

Nucleo d’aria FREDDA in azione da SABATO: di quanto caleranno le temperature?

Nel corso del fine settimana una perturbazione proveniente dalla Francia introdurrà sull'Italia aria più fredda di estrazione artico-marittima. Temperature massime in calo anche di 7-8° al centro-nord rispetto ai valori prossimi ai 20°C registrati ieri.

Nuove conferme circa l’arrivo di una perturbazione da nord-ovest che sarà seguita da aria artica di origine marittima. Inevitabile dunque, dopo un temporaneo rialzo termico dovuto ai venti di richiamo meridionali, un abbassamento delle temperature sia per effetto delle precipitazioni che della massa d’aria in arrivo.

Da quando cominceranno a diminuire le temperature?
Un primo lieve calo si avrà già VENERDI’ al nord quando si manifesteranno le prime piogge e le prime nevicate in montagna oltre i 1500m. Massime previste non oltre i 12-13°C con punte di 14-16°C sulla Romagna.
Centro e sud ancora in attesa e sotto il tiro dei venti da sud con massime fino a 18-20°C ma anche con punte di 21-22°C nelle grandi città.

SABATO l’aria fredda inizierà ad entrare con maggior decisione dalla Valle del Rodano e dalla porta della Bora, grazie alla formazione di una depressione tra Golfo Ligure e Pianura Padana che traslerà successivamente verso sud-est. Quota neve sulle Alpi in discesa fino a 800-900m; fino a 1000m sull’Appennino settentrionale e fino a 1500-1700m su quello centrale.
Temperature in ulteriore lieve calo al nord con massime non oltre i 10-12°C.
Diminuzione più sensibile al centro dove i termometri non supereranno i 14°C e al sud dove non andranno oltre i 16°C.

Nella notte su DOMENICA, minime sui 4-6°C al nord, 6-10°C al centro, 8-12°C al sud.

DOMENICA freddina al Settentrione con massime non superiori agli 8-11°, ad eccezione delle pianure di nord-ovest dove un lieve effetto favonico potrebbe far raggiungere i 13-14°C.
Valori al di sotto delle medie anche al centro e al sud e non superiori rispettivamente ai 10-13°C e ai 12-15°C.

Notte su LUNEDI’ ancora fredda con minime fra 4 e 6°C all’interno, gelate nelle vallate alpine e appenniniche, ma poi temperature in rapido rialzo al centro-nord e in riallineamento con le medie stagionali grazie al ritrovato soleggiamento e all’affievolimento dell’afflusso freddo.
Autore : Simone Maio