00:00 2 Gennaio 2007

Notti italiane sempre più CALDE secondo L’Apat, Italia è uno tra i Paesi dove il cambio climatico si è sentito di più in assoluto

Il numero medio annuale delle nottate con temperature minime uguali o maggiori ai 20 gradi e' passato infatti da 15,8 nel 1981 (punto di inversione) a 36,7 nel 2004, cioe' oltre un mese di caldo notturno. Lo rileva l'Apat che ha realizzato uno studio ad hoc sul clima in Italia nel 2005.

Secondo lo studio, l’aumento della temperatura negli ultimi 45
anni (circa 1 grado) e’ stato superiore alla media globale.

In particolare per il 2005, come gli ultimi anni, e’ stato
caratterizzato da valori di temperatura globale media piu’
elevati della norma.

L’aumento della temperatura media a partire dagli anni ’80 e’ piu’ marcato in Italia rispetto alla media globale.
In generale, l’aumento di temperatura associato ai cambiamenti climatici, raggiunge intensita’ maggiore sui continenti.

Complessivamente il 2005 risulta essere il 14/o anno consecutivo con anomalia della temperatura positiva, anche se di entita’ piu’ modesta rispetto a quella rilevata negli ultimi 8
anni.
Lo scorso anno si colloca al penultimo posto, ordinando i
valori degli ultimi dieci anni dal piu’ caldo al piu’ freddo.

Mentre il valore medio annuale della temperatura si e’ mantenuto
abbastanza vicino alla media di lungo periodo, il 2005 e’ stato
caratterizzato da numerosi eventi di caldo e (soprattutto) di
freddo intenso.

I valori di anomalia termica (cioe’ della
differenza tra la temperatura media del 2005 e la temperatura
media di riferimento nel periodo 1961-1990) non presenta
significative differenze tra diverse aree geografiche, a
conferma che il loro andamento dipende soprattutto da fattori e
tendenze del clima a grande scala.

La connotazione del 2005 riguardo all’umidita’, segue la
tendenza delle precipitazioni diversificandosi tra Nord, Centro,
Sud e Isole.

Al Nord e al Centro il 2005 il piu’ secco degli
ultimi 10 anni dopo il 2003. Inoltre al Nord il 2005 e’ stato il
terzo anno consecutivo caratterizzato da valori di umidita’
relativa media inferiori alla media degli ultimi 10 anni. Al Sud
e sulle Isole l’umidita’ relativa media del 2005 e’ leggermente
piu’ elevata della media del decennio.

Per quanto riguarda la media dell’insolazione, l’eliofania
nel 2005 e’ stata leggermente inferiore al valore medio degli
ultimi 10 anni, senza distinzioni tra Nord, Centro e Sud.

I dati elaborati in 118 stazioni dell’Italia settentrionale, di cui 90 nel Veneto, hanno evidenziato che la radiazione globale media
nel 2005 risulta quasi coincidente con la media degli ultimi 10
anni, facendo seguito ad un 2003 che ha registrato il valore
medio piu’ elevato del decennio e ad un 2004 con un valore poco
al di sotto della media.
Autore : Redazione