00:00 22 Dicembre 2009

Nord-ovest BIANCO e da questa sera si ricomincia

Nuove nevicate fino in pianura su Piemonte e fondovalle aostano. Non si esclude la possibilità di neve fino al piano, talora mista a pioggia, anche sull'ovest della Lombardia.

Neve, neve e ancora neve. Questa è la parola d’ordine che va per la maggiore da Torino ad Aosta, da Cremona a Milano. Quell’angolo di Italia si è rsivegliato a tinta unita, con un paesaggio in bianco e nero, degno dei migliori inverni anni ’70-’80.

Particolarmente difficile la situazione a Milano. La grande metropoli lombarda, attanagliata ancora da temperature sotto lo zero, si trova a dover affrontare il febbrile periodo natalizio con 20 centimetri di neve fresca anche in pieno centro.

Non dissimile la situazione a Pavia, Lodi, Cremona, Mantova, Bergamo, Varese; insomma una giornata davvero difficle per chi deve spostarsi, sia con mezzi propri che con quelli pubblici. Treni soppressi, ritardi oceanici, aeroporti bloccati. Questa è la situazione del nostro nord-ovest.

Ma i problemi non si fermano qui: la pioggia congelante caduta a Genova per l’intera nottata, sospinta da una furiosa Tramontana scura, ha trasformato la città in una pista di pattinaggio. Solo ora, con la temperatura risalita appena al di sopra dello zero, la situazione tende a migliorare. Stessa situazione nel Bolognese, dove ha piovuto con sei gradi sotto zero.

Cosa ci attende nelle prossime ore? Anche se i cieli grigi danno l’idea di un unico ammasso nuvoloso in realtà le perturbazioni che interesseranno il settentrione sono due. La seconda sopraggiungerà tra il pomeriggio e la sera e causerà una ripresa delle precipitazioni.

La parziale erosione dei cuscino freddo alle quote intermedie potrà favorire precipitazioni piovose pur in ambiente sotto zero su diverse zone della Lombardia centro-orientale e dell’Emilia e del Veneto occidentale. Ancora fiocchi invece su Piemonte, valle d’Aosta e ovest Lombardia fino alle prime ore di mercoledì.

Poi subentrerà aria più mite e l’abbondante episodio nevoso potrà ritenersi concluso.
Autore : Luca Angelini