00:00 25 Gennaio 2011

Nord: le ragioni di un altro flop neve

Il nord rimarrà a secco anche questa volta. Il responso dei modelli è pressochè unanime. Ecco i motivi di questo ennesimo liscio della bianca precipitazione.

L’inverno non funziona? No, l’inverno funziona ma ha preso una piega particolare. La neve va a imbiancare il centro, il sud e l’Emilia Romagna lasciando a bocca asciutta il resto del settentrione: l’inverno è impazzito? La risposta è ancora una volta no. Tutto normale insomma, allora perchè in questo scorcio stagionale il nord Italia sembra essere messo in disparte dal generale?

I motivi di questa situazione vanno ricercati oltre oceano. La prospettiva che avevano tracciato i modelli a lungo raggio all’inizio di stagione, ossia la possibilità di reiterati blocchi atlantici con l’aria gelida che andava a scorrere sull’Europa centro-orientale si sono fatti concreti. Tutto è da ascriversi alle sopravvenute forzanti della Nina, giunte solo un po’ in ritardo rispetto alla tabella di marcia. 

Pensate che la "bambinella" del Pacifico ha avuto perfino la forza di piegare a sè le vicende del vortice polare, costringendolo suo malgrado ad una accelerata come da mesi non la si vedeva. Da qui il rinforzo dell’alta pressione britannica proprio nel momento in cui un suo anche parziale cedimento avrebbe permesso l’inserimento di un vortice colmo di nevicate dalla Francia verso le nostre regioni settentrionali.

E invece alle nostre regioni settentrionali solo le briciole. Qualche fiocco sparuto lo si potrà forse intravvedere nella notte e nella prima mattina di giovedì 27 su Piemonte, Lombardia ed entoterra ligure. Il resto del nord  rimarrà all’asciutto, tutto andrà a finire ancora una volta al centro-sud. Il vortice francese infatti, messo alle strette dall’alta pressione britannica in procinto di spanciare verso il cuore del Continente, si tufferà in fretta e furia sul Mediterraneo occidentale andando ad agganciare un’altra struttura ivi presente e facendo comunella con essa.

Morale, pochi fiocchi al nord-ovest nella mattinata di giovedì, ma tanta acqua in arrivo al sud dal pomeriggio. Insomma, ancora una volta gran parte del settentrione lasciato in dsparte. Uno schema che si ripeterà anche venerdì, sabato e domenica, allorquando al nord potranno aprirsi anche alcune belle schiarite.

Che forza questa Nina…

Autore : Luca Angelini