00:00 25 Novembre 2017

News del sabato: una grande fase artica sull’Europa

Aggiornamenti del sabato che calcano la mano su scenari di tempo instabile a cavallo tra il termine di novembre e l'esordio di dicembre. Vediamo nel dettaglio.

I nuovi aggiornamenti calcano ancora la mano su di una dinamica fortemente meridiana che scandirá la circolazione atmosferica europea almeno sino agli esordi di dicembre. A livello sinottico ritroveremo quindi una forte elevazione dell’anticiclone delle Azzorre alle elevate latitudini dell’oceano Atlantico, vi sarà una intrusione d’aria calda all’interno del nostro Vortice Polare. L’azione di disturbo sarà a carico della sola onda atlantica e pertanto non saranno da escludere nuovi tentativi di ricompattamento del vortice nel mese di dicembre. Ad ogni modo per i prossimi 10 giorni non sentiremo parlare nè di anticiclone, nè di fasi atmosferiche particolarmente miti, la Penisola Scandinava ed i settori centrali d’Europa verranno coinvolti da una vistosa saccatura artica. 

All’interno di questa circolazione, favoriti dallo spiccato gradiente termico verticale che verrà a crearsi tra la superficie del Mediterraneo e il freddo intenso presente in quota, potranno originarsi ciclogenesi locali foriere di instabilità e precipitazioni.

Ad oggi i modelli inquadrano almeno DUE situazioni di instabilità in ambito nazionale; la prima, di cui abbiamo già parlato, prevista tra martedì 28 e mercoledí 29 novembre con effetti che si faranno sentire soprattutto al centro ed al sud ma anche sulle regioni di nord-est, mentre risulterebbe più riparato l’angolo nord-ovest. Il secondo impulso potrebbe portare la NEVE forse sino in pianura venerdì primo dicembre al nord. 

Il valori di temperatura tenderanno al ribasso già da domani, domenica 26 novembre. Il raffreddamento che porterà la colonnina di mercurio SOTTO le medie del periodo, persisterá poi per diverso tempo, almeno sino al termine della prima settimana di dicembre. Valori non eclatanti ma con caratteristiche di persistenza, sanciranno l’esordio dell’inverno meteorologico sotto uno standard ben diverso rispetto alle annate del recente passato. 

Seguite gli aggiornamenti su METEOLIVE.IT 

Autore : William Demasi