00:00 11 Marzo 2017

NEWS DEL SABATO: l’anticiclone si concede una sosta prolungata sul Mediterraneo

Flessione effimera della temperatura tra domani, domenica 12 marzo e lunedì 13, poi nuovamente il rinforzo dell'alta pressione sull'Europa.

Per quello che è l’immaginario collettivo della stagione primaverile, le notizie potrebbero NON essere nemmeno così negative; prosegue e proseguirà anche nei prossimi giorni quello che in buona sostanza appare come un vero e proprio "stradominio" dell’alta pressione sull’Europa, secondo uno schema che si ripete ormai da diverso tempo. Apparentemente senza soluzione di continuità e senza alcun reale tentativo di modifica di un pattern ormai radicato, le perturbazioni si limiteranno ad interessare le latitudini settentrionali del continente europeo e le loro ripercussioni sul tempo previsto in ambito mediterraneo, saranno limitate nello spazio e nel tempo.

Una figura di alta pressione continuerà infatti a monopolizzare il tempo previsto sul Mediterraneo, laddove riscontreremo ancora condizioni atmosferiche tendenzialmente STABILI.

Un tentativo di cambiamento si manifesterà nelle prossime ore con l’entrata in gioco di una figura depressionaria sul Mediterraneo occidentale e sull’ovest Europa. Avrà scarse conseguenze, in quanto la sua evoluzione porterà alla formazione di un cut-off, cioè una figura CHIUSA di bassa pressione isolata sui settori sud-occidentali europei e senza alcuna significativa conseguenza sul tempo previsto in ambito italiano. Se escludiamo infatti l’effimera diminuzione della temperatura prevista tra domani, domenica 12 marzo e lunedì 13, il tempo dei prossimi giorni avrà ben poco da dire.

Con l’arrivo di mercoledì 15 marzo, l’alta pressione tornerà a disporre i propri massimi al suolo assai vicini al bacino centrale del Mediterraneo; con l’attenuarsi della ventilazione da nord-est, i valori termici in quota tenderanno a risalire la china e con essi un po’ di nuvolosità di tipo BASSO, tornerebbe ad interessare il nostro territorio nazionale, specialmente i settori più occidentali (tirrenici)

Un cambiamento in chiave instabile, posticipato a data da destinarsi, forse nella terza ed ultima decade marzolina, ma senza fare troppo affidamento. 

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Autore : William Demasi