00:00 9 Dicembre 2008

Nevicherà in pianura al nord? Ecco tutte le ultime novità

La precipitazione è attesa in pianura soprattutto sul Piemonte e al mattino di mercoledì, probabilmente anche sull'ovest della Lombardia. Con il passare delle ore limite dei fiocchi in progressivo rialzo a partire dal nord-est.

Giusto il tempo per organizzarsi ed ecco la prima perturbazione, della lunga serie che investirà la nostra Penisola nel corso dei prossimi, giorni bella che pronta ad invadere le nostre regioni. Le temperature rigide e le esperienze recenti pongono subito un quesito amletiano: neve o non neve?

Come al solito la distinzione risulta molto articolata e il sottile limite che divide i bianchi fiocchi dalla grigia pioggia sarà molto delicato. Le precipitazioni cadranno attraverso un discreto cuscino freddo che dovrebbe tenere soprattutto sul Piemonte e sui settori più occidentali della Lombardia, coinvolgendo probabilmente nelle fasi iniziali anche l’estremo ovest dell’Emilia, comprendente il piacentino.

Dalla notte su mercoledì i primi fiocchi attesi su cuneese, con estensione nel corso della notte a torinese, astigiano ed alessandrino. Prima dell’alba pioggia mista a neve comparirà anche sull’ovest della Lombardia e sul piacentino, con probabile temporanea trasformazione in neve nelle prime ore del mattino. Qualche fiocco possibile anche su Milano.

Nel frattempo lo Scirocco starà già guadagnando terreno sugli altri settori del nord penetrando dalla porta adriatica e permetterà ai fiocchi di cadere solo intorno a 400-500m sull’est della Lombardia e sul Triveneto. Sui rimanenti comparti dell’Appennino emiliano e sui vicini settori oltre crinale della Toscana, qualche spruzzata comparirà nella notte intorno a 700-800m ma il limite delle nevicate si alzerà rapidamente fino ad essere relegato oltre i 1000-1200m già in mattinata a partire dalla Romagna e via via verso i settori più interni dell’Emilia fino ad assestarsi intorno 1400-1500m nel pomeriggio-sera.

Nel pomeriggio solo sulle pianure del cuneese la neve continuerà a cadere asciutta, mentre sul resto delle basse quote la pioggia si sarà almeno in parte sostituita ad iniziare dalla Lombardia, resistendo mista a neve solo in prossimità della fascia pedemontana occidentale e sul torinese intorno 200-300m.

Nel pomeriggio-sera nevicate abbondanti su tutto l’arco alpino a quote comprese tra i 400-600m sui settori del Piemonte settentrionale, zona laghi lombardi e Orobie fino a 800-1000m dei settori veneti, Dolomiti, Alpi Carniche e Giulie. Fiocchi meno abbondanti ma a quote previste in rialzo da 300-400m fino a circa 700-900m in Alto Adige.

Terminiamo con le Alpi Marittime dove alla neve, attesa fin sui fondovalle dei versanti padani, farà da contraltare la pioggia fin sui 1100-1300m di quelli marittimi.
Autore : Luca Angelini