00:00 14 Dicembre 2011

NEVICATE: ecco tutte quelle previste sino a lunedì

Arriva la neve, anche se non per tutti.

Il fronte di venerdì porterà neve sulle Alpi inizialmente a quote superiori ai 1000m, tenendo presente che ogni valle alpina fa storia a sè, con i suoi microclimi e sacche fredde. Nel corso della giornata l’arrivo dell’aria fredda abbasserà il limite delle nevicate sino a quote collinari e addirittura sino ai fondovalle in serata. Quindi potrebbe nevicare anche sul fondovalle aostano, su quello valtellinese, su quello dell’Adige e dell’Isarco, tanto per fare qualche esempio.

Sarà proprio sulle Alpi centro-orientali che le precipitazioni si attarderanno sino all’alba di sabato, risultando nevose sino a 200-300m, ma non sulle zone pianeggianti. In seguito l’arrivo del foehn spazzerà via tutta la nuvolosità, che rimarrà però arroccata ai crinali di confine, dove si verificheranno ulteriori deboli nevicate.

A 1500m nelle Alpi nella notte su domenica si registreranno circa -5°C.

Sabato vi sarà qualche spruzzata nevosa anche sull’Appennino centrale e poi su quello meridionale, ma in coda al passaggio frontale. In pratica si innescheranno dei brevi rovesci nevosi sin sotto i 1000m, ma l’aria fredda subito dopo porterà schiarite.

Domenica sera l’arrivo di una nuova perturbazione potrebbe recare nevicate sull’Appennino ligure oltre i 200-300m, con qualche fiocco non escluso sin sul mare e fenomeni più intensi sui monti dello Spezzino. Anche in Barbagia in Sardegna potrebbe nevicare oltre i 700-800m. Lunedì mattina i fenomeni coinvolgeranno i monti della Toscana, dell’Umbria e del Lazio con nevicate sino a quote collinari ma con sconfinamenti sino a 300m circa, specie durante i rovesci più forti.

Qualche sconfinamento nevoso è atteso anche nelle vallate abruzzesi interne a bassa quota.

Nel pomeriggio la depressione traslerà verso il meridione e potrebbe determinare anche qui nevicate, persino più abbondanti, con limite neve sui 500-700m, a a seconda dei settori. I fenomeni più intensi sono attesi sull’Appennino campano e lucano, sconfinamenti su quello molisano. 
Ancora in attesa quello calabrese. Nella notte su martedì forti nevicate potrebbero colpire tutto l’Appennino meridionale e poi quello abruzzese con limite neve variabile tra 400 e 900m.

L’attendibilità dell’episodio perturbato tra domenica e lunedì è ancora relativamente bassa: si consiglia dunque di aggiornarsi sul portale.

Autore : Alessio Grosso