00:00 2 Ottobre 2008

NEVE: ecco dove, come e quanta ne cadrà tra venerdì e sabato

Previsione delle nevicate durante il peggioramento tra venerdì e sabato.

Venerdì è atteso il transito di un fronte freddo sull’Italia con effetti soprattutto al centro-sud e sulle regioni di nord-est.

In una prima fase verso di noi verrà avvettata aria mite, poi sempre più fresca a partire dai settori alpini più settentrionali. L’afflusso più massiccio di aria artica marittima, fino a -2; -3°C a 1450m rimarrà comunque in gran parte relegato al versante nord-alpino con qualche sconfinamento più a sud sulle Alpi orientali sino alle Dolomiti. (-2 alla stessa quota)

Parte dell’aria fredda riuscirà comunque a raggiungere il resto della Penisola con valori minimi però di +1; +2°C alla quota dei 1500m.

Il fronte freddo non interesserà in modo significativo le Alpi occidentali e quando il minimo barico al suolo traslerà sull’alto Adriatico, su queste zone subentrerà un rasserenamento indotto dal Favonio e solo nella zona del Sempione, in alta Val Formazza (Alpe Devero), in alta Valtellina e nella zona del Bianco potrà aversi qualche nevicata portata da nord.

Discorso diverso per area dolomitica, Friuli Venezia Giulia e montagna veneta, dove il fronte occluso beneficierà dell’aria fredda e garantirà nevicate di una certa rilevanza dalla serata di venerdì, dapprima oltre i 1500m, poi anche a quote più basse nella notte su sabato.

Sarà comunque in Alto Adige, nel Tarvisiano e su parte dell’alto Cadore che si realizzeranno le condizioni migliori per nevicate a quote relarivamente basse per la stagione. Infatti sabato mattina la neve potrà scendere sin sotto i 1000m in Valle Aurina, Valle di Riva di Tures, Valle Anterselva, Valle Selva dei Molini, Val di Fleres, Ridanna, Val di Vizze, alta val Venosta, Fusine, Tarvisio, Sappada.

Poi si avrà un graduale miglioramento con ingresso del foehn nelle vallate meridionali del Trentino Alto Adige.

In Appennino sino a venerdì sera saranno soprattutto rovesci e temporali a monopolizzare l’attenzione.
Sabato mattina la discesa dell’isoterma di zero grado sino a 1600-1700m potrà recare qualche nevicata sul settore appenninico emiliano-romagnolo e poi marchigiano ed abruzzese sin verso i 1400-1500m con qualche fiocco fradicio anche più in basso ma si tratterà probabilmente di episodi circoscritti. Sicuramente comunque non mancherà una bella nevicata ai laghi del Cerreto e a Campo Felice e a Campo Imperatore sul Gran Sasso.

Con il passare delle ore l’episodio perturbato dovrebbe concludersi.
Autore : Alessio Grosso