00:00 1 Marzo 2018

NEVE di venerdì al nord in pianura? Ecco dove potrebbe cadere…

Il rialzo vistoso delle temperature registrato al centro e al sud non interesserà immediatamente il settentrione, dove l'aria fredda sarà evacuata solo lentamente. L'impulso di venerdì e in parte anche quelli successivi potrebbero avere conseguenze nevose su diverse zone di pianura.

La traiettoria del fronte di venerdì pare quasi certa, quella di sabato un po’ meno, quella di lunedì nuovamente più certa, trattandosi di un fronte più esteso.

L’impulso di venerdì è però quello più prossimo. Analizziamolo dunque subito.
Al nord potrebbe ancora risultare accolto da temperature favorevoli alla conservazione dei fiocchi sino in pianura, specie sul Piemonte, la Lombardia e l’ovest dell’Emilia.

Il richiamo sciroccale selvaggio di oggi infatti, che sta scorrendo soprattutto in quota, non scalzerà via tutta l’aria fredda in poche ore, ma riuscirà a conservarne quel che basta per favorire nella giornata di venerdì un altro breve ma non trascurabile episodio nevoso sul settentrione, specie tra Piemonte, Lombardia e poi Emilia occidentale, Appennino ligure, ma con qualche momento nevoso anche sulle restanti regioni, anche se i valori al suolo attesi sul nord-est saranno al limite, pioverà quasi certamente sulle coste adriatiche, mentre ci aspettiamo un po’ di neve anche in Val d’Adige in Trentino.

La situazione in quota sia a 1500m che ad 800m mostra valori inferiori allo zero, tranne su Venezia Giulia, est Emilia e Romagna, dove la colonna risulterà rovinata soprattutto negli strati intermedi.

Negli strati più bassi sino al suolo le temperature dovrebbero risultare comprese tra 0 e 2°C tra Piemonte e Lombardia, oltre che su estremo ovest Emilia, tra la mattinata ed il primo pomeriggio, quindi ideali per la conservazione dei fiocchi, tra 1 e 4°C sul nord-est.

Il vento non soffierà più da est nei bassi strati, ma girerà debole da ovest trasportando sulla Valpadana l’aria fresca del Piemonte.

I fenomeni dovrebbero oltretutto assumere carattere di rovescio, trattandosi comunque di un impulso "freddo". Terminerà comunque sottoforma di pioggia debole, come spesso accade in queste situazioni.

Autore : Alessio Grosso