00:00 20 Dicembre 2011

Neve a Roma martedì sera? I fenomeni si muoveranno soprattutto in mare aperto

Poche le speranze di fiocchi bianchi per i romani.

Il freddo di secco di stamane, lo scorrimento di aria umida senza richiamo mite prefrontale, lo zero termico che resisterà lungo buona parte della colonna d’aria per tutto il giorno e una buona dose di precipitazioni con geopotenziali nè troppo alti, nè troppo bassi, il giusto.

Il processo di saturazione avrebbe sicuramente raffreddato l’aria.
Certo, l’ora di arrivo del fronte si prospetta sfavorevole: pomeriggio-sera-notte, una lunga fase sufficiente a scaldare troppo l’area metropolitana, ma ancor più sfavorevole la traiettoria: precisa sulla Sardegna come telecomandata, davvero al limite per il Lazio, dove i fenomeni sono attesi sfondare davvero con il contagocce, anzi con il contafiocchi.

Con precipitazioni tanto deboli e perlopiù limitate alla costa, all’imediato entroterra, ai Colli, ai Lepini, Ausoni ed Aurunci, la quota neve è stimabile attorno ai 300m. Diversa la situazione sulla Sardegna: lì saranno subito le termiche a tradire. Infatti lo zero termico già da mezzogiorno è previsto portarsi oltre i 1500m, da qui la neve potrà cadere solo per breve tempo sotto i 1800m del Gennargentu, arrivando magari a Nuoro e su gran parte della Barbagia, prima di passare rapidamente il testimone alla pioggia.

Autore : Alessio Grosso