Neve a bassa quota? In questo caso non saranno necessari severi apporti di aria gelida dalle latitudini polari. La presenza di aria relativamente fredda e il successivo scorrimento di un letto più umido e temperato al di sopra di essa, daranno origine a nevicate qua e là nella giornata di giovedì 2 gennaio sul nostro settentrione.
La quota media di discesa dei fiocchi si attesterà intorno ai 400 metri al nord-ovest, sui 600 metri sul Triveneto, per poi salire intorno ai 1000 metri sui versanti marittimi dell'Appennino Ligure e sul settore Emiliano occidentale. Per l'occasione non si escludono spruzzate di neve ad Aosta, Torino, Cuneo, Asti ed Alessandria, Varese e Sondrio.
Come detto, procedendo verso il Triveneto il limite delle nevicate si alzerà sin verso i 600 metri: molti fondovalle alpini posti sopra tale quota saranno imbiancati. Non avremo accumuli di neve al suolo particolarmente rilevanti; alla quota di 1000 metri ci aspettiamo che cadano comunque mediamente non meno di 12-15 centimetri.