Nella carta del tempo i segreti della settimana di Pasqua
Vi proponiamo un excursus riassuntivo del tempo che troveremo per tutta la Settimana Santa. Vi anticipiamo che il tempo peggiorerà e farà anche più freddo.
Come ogni primo aprile che si rispetti ci saremmo aspettati il classico "pesce", un voltagabbana del tempo questa domenica, e in parte la tradizione sarà accolta, dato che nel pomeriggio potrà piovere lungo l’Adriatico. Il peggio, si fa per dire, dovrà però ancora arrivare e si concentrerà tutto nella prossima settimana, in particolare a partire da martedì 3 aprile.
La nuova gestione del tempo è tutta riassunta nella mappa che vi abbiamo proposto in figura: si tratta di una carta al livello del mare con fronti e isobare. Quello che ci preme farvi notare è l’arretramento netto del campo anticiclonico verso il pieno Atlantico. Guardate da lettera "A" rossa dove va a finire, ben lontana dall’Italia, anche se per il momento esiste ancora un ultimo diaframma di bel tempo proteso verso il nostro Paese.
Il primo cedimento dell’alta pressione sarà causa di quel veloce peggioramento sulle regioni adriatiche previsto per domenica 1 aprile. La relativa perturbazione è quella contrassegnata con il numero "1". Guadate però là in alto sull’Islanda: la perturbazione contrasegnata con il numero "2" è quella che di fatto introdurrà il primo serio peggioramento sull’Italia a partire da martedì 3 aprile.
Questa perturbazione non transiterà veloce come la prima ma si invorticherà sull’Europa occidentale perchè verrà attirata dal quell’"esca" depressionaria che vediamo disegnata sulla Spagna. Tra martedì e giovedì attorno a quest’ansa depressionaria si invorticheranno diversi corpi nuvolosi che apporteranno situazioni di instabilità perturbata un po’ su tutte le nostre regioni, ma segnatamente sul centro-nord.
Venerdì l’instabilità persisterà ancora ma si realizzerà soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, con possibilità di qualche temporale, specie nelle zone interne e montuose, compreso anche il sud. Sabato e domenica situazione analoga ma con la giornata di Pasqua che sembra essere migliore al settentrione e ancora abbastanza piovosa sul resto dell’Italia.
A tal proposito realizzeremo a breve un apposito approfondimento.
Autore : Luca Angelini