MODELLO EUROPEO: prossima settimana con insidie da est?
L'alta pressione non è forte come sembrava; potrebbe lasciarsi sorprendere da infiltrazioni di aria fresca dai quadranti orientali durante la prossima settimana.
L’alta pressione delle Azzorre si comporta come una molla: dopo essere scattata verso levante a proteggere parte della nostra Penisola, ora retrocederà nuovamente verso l’Europa occidentale, lasciando il Bel Paese in balia di correnti più fresche settentrionali.
Si comincerà domani (venerdì) con una raffica di temporali tra il nord-est e le regioni centrali; nel fine settimana si imposterà una circolazione più fresca a tutte le quote che garantirà temperature accettabili e qualche fenomeno instabile qua e la sull’Italia.
Notate l’alta pressione che andrà a pavoneggiarsi in sede inglese e ivi permarrà per gran parte della settimana prossima senza avanzare verso l’Italia.
Tra martedi 26 e mercoledi 27 giugno ecco un attivo flusso settentrionale sull’Italia foriero di aria non calda e possibili temporali specie nel pomeriggio, più probabili sulle aree centro-meridionali appenniniche in sconfinamento verso il Tirreno.
L’alta pressione riguarderà l’Europa occidentale (Francia, Spagna e Regno Unito); qui avremo una fase estiva di tutto rispetto che porterà bel tempo e temperature elevate.
Volgendo lo sguardo a prua e arrivando all’ultimo sabato di giugno, il modello nostrano pone un’anomala distensione dell’alta pressione delle Azzorre verso le alte latitudini (terza mappa).
Di rimando, il Mediterraneo tenderà parzialmente a deprimersi pressoricamente; non avremo instabilità diffusa, ma l’estate resterà un po’ "zoppa", senza garanzie di durata.
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Autore : Paolo Bonino