00:00 6 Luglio 2018

MODELLO EUROPEO: prosegue l’estate mediterranea con disturbi al nord

Uno sguardo al tempo dei prossimi dieci giorni avvalendoci della nuova previsione del modello europeo ECMWF.

Una debole circolazione di bassa pressione scivola lungo la Penisola Balcanica, portando anche per la giornata odierna condizioni marginali di instabilità al centro ed al nord. Con l’arrivo del fine settimana le condizioni atmosferiche tenderanno a migliorare anche su questi settori, troveremo infatti il rinforzo di una figura altopressoria che, col suo margine più orientale, sarà in grado di coinvolgere anche lo stivale italiano, note di instabilità potranno a quel punto insistere soltanto sul Mezzogiorno. 

A livello sinottico generale troveremo una figura di alta pressione in posizione sempre abbastanza invasiva nei confronti dell’Europa occidentale, laddove sono previste condizioni stabili per gran parte della prossima settimana. 

Il "tallone d’Achille" del nostro anticiclone, come sovente accade in queste situazioni, sarà rappresentato dal fianco orientale che resterà ancora vulnerabile nei confronti degli impulsi più freschi ed instabili provenienti da nord. Una nuova "caduta" del getto polare lascerà sfuggire una circolazione di bassa pressione che dalla Penisola Scandinava, tra martedì e mercoledì prossimo guadagnerà terreno verso le regioni nord-orientali, laddove vi potrebbero essere dei nuovi temporali. 

Nella seconda decade di luglio, lo sviluppo degli eventi potrebbe (ma il condizionale è ancora d’obbligo) riportare sull’Europa una circolazione più occidentale. Pertanto vi potrebbe essere un certo ribasso del Fronte Polare sull’ovest Europa, l’alta pressione delle Azzorre riuscirebbe ad espandersi verso il Mediterraneo centrale ma qualora la corrente a getto riuscisse ad ondulare maggiormente, non sarebbero neanche da escludere delle nuove fasi temporalesche sulle regioni del nord. 

In questo contesto il quadro più sorprendente rimane quello delle temperature che resteranno ancora LONTANE dai valori di grande caldo delle trascorse stagioni, restituendo uno spaccato stagionale certamente più gradevole. 

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Autore : William Demasi