00:00 6 Luglio 2015

Modello europeo: piccole manovre contro il CALDO

Anche il modello europeo opta per un lieve calo delle temperature specie al nord nella seconda parte della settimana. Un nuovo attacco delle correnti atlantiche potrebbe palesarsi verso metà mese, per il resto ancora sole e caldo.

Il grande caldo che affligge la nostra Penisola potrebbe concedere una breve tregua nella seconda parte di questa settimana, ad opera di correnti meno calde (fresche è forse troppo), provenienti dal nord Atlantico.

Bene inteso: non stiamo parlando di una vera e propria rinfrescata indotta da un fronte che arriverà solo a nord delle Alpi; i nostri lidi prenderanno refoli di aria più gradevole che potrebbero accompagnare l’evoluzione di qualche temporale da nord a sud, ma niente di serio e organizzato.

Le temperature scenderanno finalmente sotto la soglia dei 20° a 1500 metri, sotto l’egida di una maggior ventilazione settentrionale. Sarà poco, ma è pur sempre un inizio…

L’ipotesi successiva contemplata dal modello europeo vede il ritorno del caldo sull’Italia tra domenica 12 e l’inizio della settimana prossima, anche se non dovrebbero ripetersi i picchi termici di questi ultimi giorni. Anche i fenomeni torneranno in assetto prettamente estivo, con qualche temporale che potrebbe interessare le Alpi e gli Appennini nelle ore pomeridiane o serali.

Volgendo lo sguardo verso la metà del mese, il modello europeo contempla la possibilità di un nuovo attacco da nord-ovest ai danni dell’alta pressione e del caldo. La seconda cartina a lato inquadra la situazione attesa in Europa e in Italia nella giornata di giovedì 16 luglio.

E’ evidente la riduzione della cappa di caldo sul Mediterraneo ad opera di infiltrazioni atlantiche via via più pressanti ad iniziare dalle regioni settentrionali. Sarà questo l’inizio di una rinfrescata più seria? Presto per dirlo; tuttavia qualcosa sembra muoversi verso questa direzione. Speriamo!

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Autore : Paolo Bonino