MODELLO EUROPEO: nuove insidie di tempo instabile sul finire di ottobre
Nel corso della prossima settimana l'anticiclone riporterà su alcune zone del nostro Paese temperature molto elevate. In seguito si profilano scenari di tempo più instabile e forse anche più freddo.
L’anomalia più forte dell’autunno 2018 rimane ancora costituita dalle TEMPERATURE che restano ancora parecchi gradi sopra la norma, regalando a questa stagione una parvenza di estate tardiva, se non fosse per le giornate ormai molto corte. Mancano inoltre le precipitazioni a carattere organizzato, mentre viene favorito lo sviluppo delle dinamiche di blocco, accompagnate da conseguenze alluvionali su parecchie località del Mediterraneo. Tuttavia siamo prossimi ad un cambiamento…
Nei prossimi giorni, il grosso anticiclone previsto sull’Europa occidentale, porterà con sé DUE grandi conseguenze sulla circolazione atmosferica italiana: la prima di queste conseguenze sarà costituita dallo scivolamento di una "goccia" d’aria più fredda lungo il fianco orientale dell’alta pressione con tempo instabile e più freddo in vista soprattutto tra lunedì e martedì sul medio e basso Adriatico. Poi un forte episodio di favonio caldo alpino previsto in Valpadana tra mercoledì e giovedì prossimo, accompagnato da temperature elevate.
L’evoluzione successiva ancora in attesa di conferme, potrebbe portare un cambiamento piuttosto deciso delle condizioni atmosferiche grazie ad una fase più attiva ed ondulata del Vortice Polare. Entro il termine di ottobre esistono persino i presupposti per un ribasso delle temperature su ampia scala europea e forse qualche precipitazione in arrivo per il nord. La linea di tendenza necessita ancora di conferme ma oggi appare un po’ più probabile.
Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it
Autore : William Demasi